De Siervo: “Se non partono i cantieri sui nuovi stadi rischiamo Euro 2032”

Il nuovo stadio di Cagliari è cruciale per Euro 2032. De Siervo avverte: senza cantieri, l’assegnazione è a rischio. Serve l’aiuto del governo.

Il sogno di un nuovo stadio per il Cagliari si intreccia con le ambizioni dell’Italia di ospitare Euro 2032. Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, ha lanciato un appello chiaro: senza l’avvio dei cantieri, l’assegnazione del prestigioso torneo potrebbe essere compromessa.

Un Progetto cruciale

Il progetto del nuovo stadio del Cagliari non è solo una questione di infrastrutture sportive, ma rappresenta un tassello fondamentale per il futuro del calcio italiano. De Siervo ha sottolineato l’importanza di superare gli ostacoli burocratici, con l’aiuto del governo, per sfruttare i capitali privati disponibili. La realizzazione di stadi moderni e funzionali è essenziale per soddisfare le richieste di posti e servizi, un aspetto cruciale per la candidatura a Euro 2032.

Il Ruolo delle Istituzioni

Il supporto delle istituzioni è determinante. De Siervo ha espresso fiducia nel commissario straordinario per gli stadi, augurandogli successo e promettendo il pieno supporto della Lega Serie A. La collaborazione tra pubblico e privato è vista come la chiave per sbloccare la situazione e avviare i lavori necessari.

Un decreto governativo potrebbe presto facilitare il processo, riducendo la burocrazia e accelerando l’avvio dei cantieri. Questo intervento normativo è atteso con impazienza da tutti gli attori coinvolti, nella speranza di vedere finalmente realizzato il sogno di un nuovo stadio a Cagliari.