La passione per il calcio, quando si lega indissolubilmente all’identità di un popolo, può superare ogni confine geografico e temporale. E la storia del Cagliari si spinge oltreoceano grazie a un’opera cinematografica che celebra uno degli eventi più iconici e commoventi della sua storia. Un racconto che si appresta a emozionare un pubblico internazionale, dimostrando come il legame tra squadra e sostenitori sia un patrimonio universale.
Un viaggio nella memoria rossoblù
Il cuore pulsante di questa narrazione affonda le radici nel 15 giugno 1997, data che segna un capitolo indimenticabile per i colori rossoblù. In quell’occasione, 20mila tifosi del Cagliari intrapresero un viaggio dalla Sardegna verso Napoli per sostenere la squadra nello spareggio cruciale contro il Piacenza. Una dimostrazione di fede e attaccamento che ha trasformato una trasferta sportiva in un vero e proprio pellegrinaggio collettivo, scolpendo per sempre quella giornata nella storia.
“Deu Ci Seu”: il film che immortala la passione
Questa incredibile pagina di storia sportiva e culturale sarda è stata immortalata nel film “Deu Ci Seu”. L’opera, firmata da Michele Badas, Michele De Murtas e Nicolò Falchi, non si limita a rievocare gli eventi di quel giorno, ma intreccia sapientemente calcio, identità e memoria collettiva. Il film è un tributo alla tenacia e alla lealtà di una tifoseria che ha saputo trasformare un momento sportivo in un simbolo di appartenenza, rendendo tangibile il profondo legame tra la squadra e la sua terra.
Da Cagliari a Bogotá
Dopo aver toccato le corde emotive del pubblico italiano, “Deu Ci Seu” ha intrapreso un nuovo, significativo viaggio. Il film è stato selezionato per il Tercer Tiempo Fest 2024 di Bogotá, in Colombia. Un prestigioso festival che ne riconosce il valore artistico e narrativo a livello internazionale. Questa partecipazione rappresenta un ulteriore traguardo per l’opera che porta la storia e la cultura sarda su un palcoscenico globale, permettendo a una pagina indimenticabile del calcio italiano di essere conosciuta e apprezzata anche oltreoceano.