Walter Novellino, figura di spicco del panorama calcistico italiano, ha recentemente offerto la sua prospettiva sul futuro del Cagliari. L’allenatore si è focalizzato in particolare sulla promozione di Fabio Pisacane alla guida tecnica e sulle ambizioni della squadra in Serie A. Le sue parole, rilasciate a TuttoCagliari.net, delineano un quadro di fiducia ma anche di realismo per il percorso che attende i rossoblù.
La scommessa Pisacane e il ruolo di Angelozzi
Novellino ha espresso grande fiducia in Pisacane, sottolineando l’importanza dell’entusiasmo per un tecnico emergente. “È fondamentale che Pisacane mantenga il giusto spirito. Lui merita un palcoscenico come la Serie A” ha affermato l’ex tecnico, ricordando come l’esperienza maturata alla guida del settore giovanile abbia preparato il giovane allenatore per questa grande opportunità. Poi ha evidenziato le qualità caratteriali e comunicative dei tecnici giovani, definendo la scelta del presidente Giulini come “una mossa eccellente”. L’allenatore ha inoltre posto l’accento sull’arrivo di Guido Angelozzi come direttore sportivo, definendolo un “acquisto cruciale” per il Cagliari in Serie A. Novellino ha rimarcato l’esperienza e la bravura di Angelozzi, considerandolo un supporto prezioso per Pisacane. “Guido sa come gestire un gruppo e creerà le condizioni ideali per il lavoro del tecnico,” ha detto.
Le ambizioni del Cagliari in Serie A e il potenziale di Borrelli
Riguardo le aspettative dei tifosi del Cagliari, Novellino ha riconosciuto il desiderio di miglioramenti significativi rispetto al passato, ma ha invitato alla pazienza. Ha sottolineato che il nuovo progetto della squadra in Serie A richiederà tempo per consolidarsi, pur essendo convinto che i rossoblù abbiano “tutte le carte in regola per un successo duraturo” nel lungo periodo. Infine Novellino ha analizzato il profilo di Borrelli, descrivendolo come un “attaccante versatile” per la Serie A. Ha evidenziato la sua capacità di ricoprire sia il ruolo di prima che di seconda punta. “Chi ha confidenza con il pallone non incontra difficoltà ad adattarsi a qualsiasi livello,” ha commentato.