Dal cuore del ritiro estivo, Fabio Pisacane, il nuovo timoniere del Cagliari, ha rotto il silenzio, delineando la sua visione e le aspettative per la stagione 2025-2026. Le sue prime dichiarazioni, rilasciate in un momento cruciale per la costruzione della squadra, segnano l’inizio ufficiale del percorso sotto la sua guida tecnica. Con la Serie A e la Coppa Italia all’orizzonte, le parole di Pisacane offrono uno sguardo profondo sull’approccio che intende adottare per affrontare le sfide che attendono il club isolano.
Un legame profondo e una grande responsabilità
L’ex difensore, ora alla guida dei rossoblù, ha espresso con chiarezza il peso e l’onore del suo nuovo incarico. “È una grande opportunità per me e per tutto lo staff, ma sento anche una responsabilità enorme nei confronti di questa città”, ha affermato Pisacane, sottolineando il suo profondo legame con Cagliari. Ha ribadito il desiderio di ripagare la fiducia e l’affetto ricevuti nel corso degli anni, trasformando questa opportunità in un gesto di restituzione verso la comunità che lo ha sempre sostenuto.
L’obiettivo di Pisacane: rappresentare l’anima di Cagliari
Al di là dei risultati sul campo, Pisacane ha fissato un traguardo che va oltre la classifica, puntando dritto al cuore dei tifosi. “Il nostro obiettivo, sia per lo staff che per i ragazzi, è far sì che la gente possa dire che questo gruppo li ha rappresentati”, ha dichiarato il tecnico. Questa ambizione, ha aggiunto, rappresenta “la cosa più bella che possiamo raggiungere”, evidenziando l’importanza di un’identità forte e di un legame indissolubile tra la squadra e la sua gente. La costruzione di un collettivo che incarni i valori e lo spirito dell’isola è, dunque, la priorità assoluta per la prossima annata.