Giulini sul nuovo Cagliari: “Giovani e vogliosi di fare bene. Piccoli via solo per offerta irrinunciabile”

Giulini svela le strategie del Cagliari: focus su giovani e identità, con Folorunsho priorità di mercato e il futuro di Piccoli legato a offerte irrinunciabili.

Dal ritiro di Ponte di Legno, il presidente del Cagliari Giulini ha toccato temi cruciali, dalla composizione della squadra e dello staff tecnico alle mosse chiave sul mercato, con un focus particolare sull’imminente arrivo di Michael Folorunsho e la situazione di Roberto Piccoli, il cui futuro potrebbe essere legato a offerte irrinunciabili.

La visione di Giulini

Il presidente Tommaso Giulini ha delineato la sua visione per il Cagliari, sottolineando un approccio incentrato sulla gioventù e sull’identità del club. “È il Cagliari più giovane dei miei dodici anni di presidenza?” ha riflettuto il presidente, notando la presenza di numerosi ragazzi della Primavera nel ritiro di Ponte di Legno, alcuni dei quali potrebbero rimanere in prima squadra. Questa tendenza si estende anche alla guida tecnica, con un allenatore giovane e uno staff che ha impressionato Giulini per competenza e dedizione. Ha elogiato figure come Mister Murelli, Mister Gallego e Luca Bucci, affermando: “Credo che Mister Pisacane abbia trovato dei professionisti molto competenti, molto sorridenti, che hanno ben chiaro cosa significhi lavorare per il Cagliari. Già oggi ho potuto notare come il senso di responsabilità di questo staff sia alto, questo è importante per iniziare al meglio la nuova stagione”.

Lo staff e l’importanza dei tifosi

L’obiettivo è costruire un Cagliari sempre più radicato nelle sue fondamenta, valorizzando professionisti interni come il preparatore atletico Mauro Baldus, Davide Marfella per la match analysis, e i fisioterapisti Tore Congiu e Simone Ruggiu, figure essenziali ora poste al centro del progetto. Questa coesione, ricreata dopo la retrocessione anche grazie a mister Ranieri, si riflette nell’entusiasmo della tifoseria, come dimostra la campagna abbonamenti, la migliore degli ultimi anni. “I nostri tifosi ci fanno capire con questa campagna abbonamenti che va oltre le più rosee aspettative – è la migliore di questi anni – che ci sono vicini in questa idea. Questo è positivo, aiuta tutti gli interpreti: spetterà alla squadra dimostrare in campo di valere quanto noi auspichiamo. Ma partire con l’entusiasmo della tifoseria è fondamentale: ringrazio i nostri tifosi per questo inizio di campagna abbonamenti e per tutti gli incoraggiamenti di questi giorni”, ha concluso Giulini.

Il mercato in entrata

Sul fronte del calciomercato, il presidente Giulini ha espresso soddisfazione per le operazioni già concluse, evidenziando una strategia oculata che ha permesso al club di riscattare tre calciatori fondamentali. “Non eravamo mai stati prima nella condizione di poter riscattare dei calciatori, siamo stati bravi lo scorso anno a prenderli con un diritto di opzione e questo ci ha portati a riscattarli ora tutti e tre: tutti hanno fatto una buona stagione dandoci una grossa mano a raggiungere il nostro obiettivo. Speriamo che questo sia l’anno della loro consacrazione in maglia rossoblù”, ha dichiarato Giulini. Per quanto riguarda le future mosse, il presidente ha preferito attendere le prime amichevoli per valutare eventuali lacune nella rosa. L’attacco, in particolare, appare già ben fornito con diverse opzioni. Tra i nomi citati figurano i giovani esterni Luvumbo e Felici, le mezz’ali offensive Gaetano e Cavuoti, e gli attaccanti Borrelli e Pavoletti, quest’ultimo alla sua ultima stagione con la chiara intenzione di superare ogni record personale. Anche Vinciguerra sta mostrando grande determinazione per rimanere in squadra, mentre si valuterà la sua permanenza definitiva nei prossimi giorni di ritiro.

Il futuro di Piccoli secondo Giulini

Un punto interrogativo significativo riguarda il futuro di Roberto Piccoli. Nonostante il desiderio del club di trattenerlo, Giulini ha ammesso la possibilità di un addio in caso di un’offerta irrinunciabile. “Appositamente per ultimo cito Roberto Piccoli, l’ottavo di tutti quelli nominati, che magari all’ultimo potrebbe avere un’offerta pazzesca e andar via. Noi lo vorremmo tenere, ma davanti dovremmo comunque ulteriormente coprirci nel caso di un addio last minute del nostro bomber”, ha spiegato il presidente. Questa eventualità renderebbe necessaria una nuova operazione in attacco, nonostante la già ampia disponibilità di giocatori nel reparto offensivo. La vera priorità di mercato per il Cagliari, almeno per il mese di luglio, è l’acquisizione di Michael Folorunsho. Il centrocampista è descritto come una “mezz’ala offensiva coast to coast, con quella fisicità che stiamo cercando”, e figura in cima alla lista dei desideri del club. Giulini si è mostrato ottimista riguardo l’esito della trattativa, lasciando intendere che l’accordo sia ormai prossimo. “Mi sembra di capire dal direttore Angelozzi che la trattativa sia abbastanza in dirittura d’arrivo. Non so se arriverà qui a Ponte di Legno o ci raggiungerà poi in Sardegna, ma sono ottimista”, ha concluso il presidente, confermando l’imminente arrivo di un rinforzo chiave per il centrocampo rossoblù.