Arturo di Napoli, ex attaccante, ha parlato di Pisacane e del momento della squadra rossoblù.
La scommessa Pisacane
La decisione del presidente Giulini di affidare la panchina del Cagliari a Fabio Pisacane, un tecnico giovane e alla sua prima esperienza in Serie A, è stata accolta con grande entusiasmo da Arturo Di Napoli. L’ex attaccante ha elogiato la visione del club: “Dico che ci vorrebbero non uno, ma cento Tommaso Giulini. I giovani vanno valorizzati. Ho debuttato in Serie A ma non sapevo, all’epoca, di essere un giocatore da serie A. Insomma, se non vieni messo alla prova non saprai mai di cosa sei capace. Il calcio del resto è molto semplice: non inventa niente nessuno. Pisacane sa perfettamente come ci si deve approcciare a uno spogliatoio di professionisti, anche perché per tanti anni è stato a sua volta calciatore. Inoltre mi sembra che abbia il giusto entusiasmo per intraprendere questa grande avventura. Faccio il tifo per i giovani, per Pisacane e per il Cagliari”.
Mercato rossoblù
Sul fronte del calciomercato, il Cagliari ha già messo a segno due colpi significativi, che secondo Arturo Di Napoli delineano una squadra con ottimi presupposti. Il club ha ingaggiato Borrelli dal Brescia, un attaccante che si propone come valida integrazione a Piccoli, e Michael Folorunsho dal Napoli, definito il “vero fiore all’occhiello della campagna acquisti rossoblù”. L’ex attaccante ha analizzato la strategia del club: “La società ha inserito dei profili giovani e molto interessanti, di sicuro avvenire. Per cui secondo me i presupposti sono ottimi. Intendiamoci: sarà il solito campionato di sofferenza, perché come sempre l’obiettivo dei sardi sarà quello di mantenere la categoria. Insomma, sarà battaglia, perché salvarsi in serie A non è mai un’impresa facile. Ma, seppur con sofferenza, il Cagliari ha quasi sempre condotto la nave in porto”.