Nel mondo del calcio, per fortuna, esistono ancora quelle storie che trascendono le tipiche dinamiche odierne, evidenziando la passione duratura e la longevità degli atleti. Una di queste coinvolge Joaquin Larrivey, un attaccante che ha lasciato il segno anche nella storia recente del Cagliari. Nonostante l’età che avanza (tra poco farà 41 anni), il “Bati” continua a calcare i campi da gioco, dimostrando una dedizione al calcio che va oltre ogni aspettativa, con un recente rinnovo che lo lega ancora al Deportes Concepción, squadra militante nella Serie B cilena.
La carriera senza fine di “El Bati”
Larrivey, soprannominato “El Bati”, si conferma un esempio di longevità calcistica. Passati i 40, l’ex attaccante che ha vestito la maglia del Cagliari non mostra alcun segno di voler appendere gli scarpini al chiodo. La sua determinazione lo ha portato a prolungare il proprio legame contrattuale con il Deportes Concepción per un’ulteriore stagione. Questa decisione sottolinea la sua inesauribile passione per il gioco e la sua capacità di mantenere un livello competitivo anche in età avanzata. Il rinnovo con il club cileno, che milita nella seconda divisione del campionato locale, è una testimonianza della sua importanza per la squadra e del suo desiderio di continuare a contribuire sul campo. La notizia del suo prolungamento contrattuale ha suscitato interesse tra gli appassionati, specialmente tra coloro che ricordano le sue gesta con la maglia rossoblù.
Un annuncio fuori dagli schemi
Il Deportes Concepción ha scelto una modalità decisamente originale per annunciare il rinnovo di Larrivey. L’ufficialità è arrivata tramite un video diffuso sui canali social del club, dove l’attaccante celebra la firma del nuovo accordo in un modo del tutto inusuale: imbracciando una chitarra elettrica e suonando la batteria, in un’esibizione a suon di rock. Questo approccio creativo e fuori dagli schemi riflette la personalità vivace e carismatica di Larrivey, un tratto che i tifosi del Cagliari hanno avuto modo di apprezzare durante la sua permanenza in Sardegna negli scorsi decenni. Sebbene la sua avventura con i rossoblù sia ormai un capitolo passato, il suo nome rimane legato ai ricordi di un periodo in cui ha contribuito con gol e prestazioni significative. La sua storia attuale, pur svolgendosi in un contesto calcistico distante, continua a essere seguita con affetto da chi lo ha visto protagonista in Serie A.