Piccoli, il West Ham accelera: Cagliari fissa il prezzo

Piccoli, prime parole in viola: “Arrivo in un club di spessore, possiamo fare una grande stagione”

Roberto Piccoli saluta il Cagliari per la Fiorentina. L’attaccante, autore di 11 gol in rossoblù, si dichiara entusiasta del nuovo club, delle strutture del Viola Park e pronto a dare il massimo per una grande stagione.

Il calciomercato estivo continua a regalare colpi di scena e movimenti significativi, e il Cagliari Calcio si trova ancora una volta al centro dell’attenzione per un’operazione in uscita che promette di ridisegnare gli equilibri offensivi. Roberto Piccoli, attaccante che nell’ultima stagione ha vestito la maglia rossoblù, ha salutato l’isola per approdare alla Fiorentina, un trasferimento che segna un passo importante nella sua carriera e che lascia un vuoto da colmare nell’attacco cagliaritano.

L’addio di Piccoli al Cagliari

Il Cagliari Calcio ha ufficialmente ceduto Roberto Piccoli alla Fiorentina a titolo definitivo, un’operazione che si è concretizzata dopo una stagione in cui l’attaccante ha dimostrato il suo valore con la maglia rossoblù. Nato a Bergamo il 27 gennaio 2001, Piccoli ha lasciato un segno importante nell’ultima annata, realizzando un totale di 11 gol tra Campionato e Coppa Italia, un bottino che lo ha messo in evidenza sul panorama nazionale. La sua partenza rappresenta una perdita significativa per il reparto offensivo del Cagliari, che ora dovrà cercare soluzioni alternative per mantenere alta la propria capacità realizzativa. La Fiorentina, dal canto suo, si assicura un profilo giovane ma già esperto, con un passato nelle giovanili dell’Atalanta e diverse esperienze in Serie A con Spezia, Genoa, Hellas Verona, Empoli e Lecce, oltre ad aver vestito le maglie di tutte le Nazionali Giovanili azzurre fino all’Under 21. La presentazione ufficiale del giocatore alla stampa è fissata per martedì 26 agosto, alle ore 14:00, presso il Wind3 Media Center del Rocco B. Commisso Viola Park.

Le prime parole in viola di Piccoli

Roberto Piccoli non ha nascosto l’entusiasmo per il suo nuovo capitolo professionale con la Fiorentina. Le sue prime dichiarazioni da giocatore viola, rilasciate ai canali ufficiali del club e riportate in un’intervista che puoi leggere su (https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/fiorentina-piccoli-arrivo-in-un-club-di-spessore-possiamo-fare-una-grande-stagione-2138612), riflettono una grande carica e determinazione. “Sono contentissimo, arrivo in una società di grande spessore e con una grandissima ambizione, ci sono tutti i mezzi per fare un grande campionato e una grandissima stagione”, ha affermato l’attaccante, sottolineando la sua fiducia nelle potenzialità del nuovo ambiente.

Il Viola Park

L’impatto di Roberto Piccoli con le nuove strutture della Fiorentina è stato immediatamente positivo, come ha avuto modo di raccontare nelle sue prime dichiarazioni. “Le strutture sono davvero ottime, si può lavorare più che bene qua., dobbiamo spingere forte giorno dopo giorno e lavorare con grinta e cattiveria”, ha dichiarato l’attaccante, esprimendo apprezzamento per il Viola Park e la sua funzionalità. Questo aspetto è cruciale per un calciatore che punta a migliorare costantemente le proprie prestazioni. Riguardo alle sue caratteristiche tecniche e al suo stile di gioco, Piccoli ha fornito un’indicazione chiara di ciò che i tifosi viola possono aspettarsi da lui in campo. “Mi piacere spingere forte e attaccare la profondità, fare più gol possibili per aiutare la squadra. In contesti caldi mi esalto, mi piace questa cosa”, ha spiegato, delineando un profilo di attaccante dinamico, propenso al sacrificio e con un innato senso del gol, capace di esaltarsi nelle partite più sentite e intense.

I contatti con i compagni e la dirigenza

L’integrazione di Roberto Piccoli nel nuovo ambiente della Fiorentina sembra procedere spedita, anche grazie a conoscenze pregresse che facilitano il suo inserimento. L’attaccante ha rivelato di aver già avuto modo di confrontarsi con un ex compagno di squadra. “Conosco bene Pongracic, ho parlato con lui perché abbiamo giocato insieme”, ha affermato Piccoli, evidenziando come la presenza di volti familiari possa accelerare il processo di adattamento e creare un clima positivo all’interno dello spogliatoio. Anche il primo contatto con la dirigenza viola e la proprietà è stato descritto come estremamente positivo, sebbene rapido. “È andata benissimo, abbiamo parlato poco. È stato tutto molto veloce oggi dopo le visite mediche ma avremo modo di parlare”, ha aggiunto, suggerendo un’operazione condotta con efficienza e senza intoppi, con la prospettiva di approfondire i rapporti in futuro.