Emanuele Tresoldi, ex difensore con un passato significativo nel calcio italiano, ha recentemente condiviso le sue riflessioni in un’intervista rilasciata a L’Unione Sarda. Le sue dichiarazioni hanno toccato diversi aspetti, dalla promettente carriera del figlio Nicolò, attaccante classe 2004, alle voci di mercato che lo hanno accostato al Cagliari, fino ai profondi legami familiari con la squadra rossoblù e i ricordi personali legati al campo.
La promettente ascesa di Nicolò Tresoldi nel calcio europeo
Nicolò Tresoldi, nato a Cagliari nel 2004, ha intrapreso un percorso calcistico internazionale che lo ha portato a distinguersi come uno dei giovani talenti più osservati in Europa. Dopo aver mosso i primi passi nel settore giovanile dell’Hannover in Germania, dove si è affermato nella 2. Bundesliga, il giovane attaccante ha compiuto un ulteriore salto di qualità trasferendosi al Club Brugge. In Belgio, Tresoldi ha dimostrato un impatto immediato, realizzando tre reti nel campionato nazionale e due in Champions League, inclusa una marcatura all’esordio nella fase a gironi contro il Monaco. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, attirando l’attenzione del Commissario tecnico della Nazionale italiana, Gennaro Gattuso, che ne segue con interesse l’evoluzione.
Le voci di mercato sul Cagliari e il legame familiare
Le speculazioni di mercato che hanno collegato Nicolò Tresoldi al Cagliari sono state un argomento di discussione. A tal proposito, il padre Emanuele ha chiarito la situazione, affermando: “Avevamo letto qualcosa, però personalmente di una trattativa ufficiale non ci è mai arrivata conferma. Tifa Milan, ma simpatizziamo Cagliari e lo seguiamo sempre.” Questa dichiarazione evidenzia come, nonostante l’assenza di contatti formali per un trasferimento, esista un forte legame affettivo della famiglia Tresoldi con il club sardo, un sentimento che trascende le dinamiche di mercato e si radica nel tifo e nell’attenzione costante verso le vicende rossoblù.
Nazionale e ricordi rossoblù: tra presente e passato
Riguardo alla possibilità di vedere Nicolò indossare la maglia della Nazionale italiana, Emanuele Tresoldi ha espresso una posizione cauta ma orgogliosa. Ha dichiarato: “Fa piacere, poi a oggi non c’è niente e lui è molto contento con l’Under 21 tedesca. È concentrato su quello, per la Nazionale maggiore ci sembra ancora abbastanza prematuro: non ci abbiamo pensato, valutiamo un passo alla volta.” Il padre ha poi condiviso ricordi personali legati al Cagliari, sottolineando come il tifo per i rossoblù fosse una tradizione familiare, influenzata anche dalla figura leggendaria di Gigi Riva. Ha rievocato sfide passate, come la partita del 1993 in Serie A tra Atalanta e Cagliari, terminata 5-2, e un pareggio per 1-1 in Serie B contro il Castel di Sangro nella stagione 1997-98, ricordando la particolare atmosfera del Sant’Elia, caratterizzata dal vento.