Il panorama calcistico italiano si accende con le prime battute della Serie A 2025-2026, e tra le squadre che hanno saputo mettersi in mostra c’è senza dubbio il Cagliari. Le prestazioni iniziali dei rossoblù hanno catturato l’attenzione, e a commentare il buon avvio è intervenuto Tommaso Turci, noto giornalista e bordocampista di DAZN, durante la trasmissione “Tutti in the Box” su Youtube. Le sue parole offrono uno spaccato interessante sulla figura di Fabio Pisacane, l’allenatore che sta guidando la formazione sarda.
Il legame profondo di Pisacane con il Cagliari
Fabio Pisacane non è un volto nuovo per l’ambiente cagliaritano. La sua storia con il club è radicata e profonda, avendo militato in passato come giocatore in Serie A con la maglia rossoblù e, successivamente, avendo ricoperto il ruolo di allenatore nel settore giovanile della società. Questa conoscenza capillare, che abbraccia la squadra, la dirigenza e l’intera tifoseria, rappresenta un vantaggio non indifferente nel suo percorso da tecnico della prima squadra. Turci ha sottolineato come questa familiarità gli permetta di iniziare il suo incarico con una base solida, quasi un “percorso agevolato” grazie alla sua profonda comprensione delle dinamiche interne.
Un avvio promettente e la filosofia di gioco
Le prime sei giornate del campionato di Serie A 2025-2026 hanno visto il Cagliari, guidato da capitan Leonardo Pavoletti e i suoi compagni, esprimere un calcio convincente, lanciando segnali positivi. Tommaso Turci ha riconosciuto questo buon momento, assegnando a Pisacane un voto di 7,5 per il lavoro svolto finora. Il giornalista ha espresso un particolare apprezzamento per la visione tattica del tecnico: “Mi piace molto la sua voglia di proporre sempre calcio”, ha affermato, evidenziando una filosofia di gioco proattiva e orientata all’offensiva che sta già dando i suoi frutti sul campo.
La prova del nove: gestire le difficoltà
Nonostante l’entusiasmo per l’ottimo inizio, Turci ha anche lanciato uno sguardo al futuro, ponendo l’accento sulla vera sfida che attende Pisacane. “Sono curioso di vedere come si comporterà nel momento in cui le cose non andranno bene, lì si vedrà il grande allenatore“, ha commentato.