Com'è andato il weekend delle giovanili rossoblù
Home > Cagliari Giovanili > Com’è andato il weekend delle giovanili rossoblù

Com’è andato il weekend delle giovanili rossoblù

Il settore giovanile del Cagliari ha vissuto un fine settimana di luci e ombre: sconfitta casalinga per l’Under 18 contro il Napoli, mentre l’Under 17 ha trionfato in trasferta a Udine.

Il fine settimana ha offerto un quadro dal doppio volto per il Settore Giovanile del Cagliari Calcio, con le formazioni Under 18 e Under 17 impegnate nei rispettivi campionati di categoria. Mentre l’Under 18 ha subito una sconfitta casalinga contro il Napoli, l’Under 17 ha conquistato un’importante vittoria esterna sul campo dell’Udinese, dimostrando la varietà di prestazioni all’interno del vivaio rossoblù.

Cagliari U18: sconfitta casalinga contro il Napoli

La formazione Under 18 del Cagliari, guidata dall’allenatore Giandon, è scesa in campo con Are tra i pali, una linea difensiva composta da Congiu, Schirru, Ragni e Carboni, mentre a centrocampo si sono schierati Mondellini, Correnti e Usai. L’attacco è stato affidato a Calia, Mendy e Cardu. A disposizione per i rossoblù c’erano Filigheddu, Catta, Capodieva, Khamlich, Garau, Paolantoni, Floris e Keita.

Il primo tempo della sfida tra Cagliari e Napoli Under 18 si è rivelato particolarmente ostico per i giovani rossoblù. Il Napoli ha sbloccato il risultato al 13′ minuto grazie alla rete di Marotta, che ha portato in vantaggio gli ospiti. La reazione del Cagliari non è stata sufficiente a contenere l’impeto partenopeo, che ha raddoppiato e poi triplicato nel giro di un minuto. Al 33′ e al 34′, infatti, Esposito ha messo a segno una doppietta fulminea, portando il punteggio sul 3-0 e mettendo in seria difficoltà la squadra di casa. Nonostante il pesante svantaggio, il Cagliari è riuscito a trovare una rete che ha accorciato le distanze al 41′, grazie a un’autorete del Napoli, chiudendo la prima frazione di gioco sul 1-3. Questo gol, seppur frutto di un errore avversario, ha rappresentato un piccolo spiraglio di speranza per i sardi in vista della ripresa, evidenziando comunque le difficoltà incontrate nel contenere la manovra offensiva del Napoli e la necessità di un cambio di passo per il secondo tempo.

Nella seconda metà di gioco, il Cagliari ha cercato di riorganizzarsi per tentare una rimonta, ma la solidità del Napoli ha reso vani i tentativi dei padroni di casa. L’allenatore Giandon ha provato a dare nuova linfa alla squadra con alcune sostituzioni strategiche: al 34′ Mondellini ha lasciato il posto a Paolantoni, mentre al 57′ Calia è stato sostituito da Keita, nel tentativo di aumentare la pressione offensiva e trovare varchi nella difesa avversaria. Anche il Napoli ha effettuato cambi, con Rovetini che ha rilevato Esposito al 60′, e successivamente Saviano e Barido che hanno lasciato il campo al 76′ per Barbella e Colurciello, mantenendo alta l’intensità e la freschezza in campo. Nonostante gli sforzi del Cagliari, la partita è rimasta saldamente nelle mani del Napoli, che ha gestito il vantaggio con esperienza. Nei minuti finali, al 90+3′, Colurciello ha siglato la rete del definitivo 4-1 per il Napoli, chiudendo definitivamente i giochi e confermando la superiorità degli ospiti in questa giornata di campionato.

Cagliari U17: la vittoria esterna a Udine

La formazione Under 17 del Cagliari, sotto la guida di mister Mancosu, ha schierato Contini tra i pali, con Franco, Romano, Sow e Tosolini a comporre la linea difensiva. A centrocampo hanno agito Piredda, Vargiu e Pibiri, mentre il tridente offensivo era formato da Mehlstrand, Fusco e Palacio. A disposizione per i sardi c’erano Quevedeo, Lo Verde, Aru, Orrù, Camba, Mulas e Prosperini.

Il primo tempo della sfida tra Udinese e Cagliari Under 17 è stato caratterizzato da un’alternanza di emozioni e da un’efficacia offensiva da parte di entrambe le formazioni. Il Cagliari ha trovato il vantaggio in avvio di gara, al 6′ minuto, grazie alla rete di Mehlstrand, che ha portato avanti i rossoblù e ha dato il via a un confronto vivace. L’Udinese non si è fatta attendere e ha ristabilito la parità al 28′ con Pittilino, che ha riportato il punteggio in equilibrio. La partita è proseguita con ritmi elevati e occasioni da ambo le parti, ma è stato il Cagliari a chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco. Al 44′ minuto, infatti, Fusco ha siglato il gol che ha permesso ai sardi di andare al riposo sul 2-1.

La seconda metà di gioco ha mantenuto l’intensità e l’equilibrio visti nel primo tempo, con l’Udinese che ha cercato di recuperare lo svantaggio e il Cagliari determinato a difendere e, se possibile, ampliare il proprio vantaggio. I cambi tattici hanno iniziato a influenzare la gara: al 61′ l’Udinese ha inserito Luderin al posto di Pittilino, cercando nuove soluzioni offensive. Tuttavia, è stato il Cagliari a colpire ancora: al 65′ minuto, Pibiri ha realizzato la rete che ha portato i rossoblù sul 3-1, consolidando il loro vantaggio e mettendo una seria ipoteca sulla vittoria. L’Udinese ha reagito prontamente, e al 68′ Bianchet ha accorciato nuovamente le distanze, portando il punteggio sul 2-3 e riaprendo la partita. Negli ultimi minuti, entrambi gli allenatori hanno effettuato ulteriori sostituzioni per gestire le energie e cercare di influenzare l’esito finale: per l’Udinese sono entrati Ivancic, Dedej e Tantone al 71′, mentre per il Cagliari Mulas e Prosperini hanno rilevato Fusco e Palacio al 77′. Le ultime mosse hanno visto Aru entrare per Romano al 67′ e, nei minuti di recupero, Orrù e Camba per Vargiu e Pibiri, a testimonianza di una gestione oculata delle risorse. Nonostante gli sforzi finali dell’Udinese, il Cagliari è riuscito a mantenere il vantaggio fino al fischio finale, conquistando una preziosa vittoria esterna per 3-2.