Il giornalista di Sport Mediaset, Franco Piantanida, è intervenuto ai microfoni di 1 Football Club, dove ha analizzato il rendimento dei portieri nel campionato attuale, soffermandosi in particolare sul talento di Elia Caprile, estremo difensore del Cagliari. Secondo Piantanida, in una stagione caratterizzata da molti gol, sono proprio i portieri a emergere come veri protagonisti, specialmente quelli italiani.
Un paragone illustre e un futuro promettente
Durante il suo intervento, Piantanida ha messo in luce le qualità di Caprile, definendolo uno dei migliori della settimana insieme ad altri colleghi come Paleari e Pessina. Il giornalista ha tracciato un parallelo tra la crescita del portiere rossoblù e quella di Guglielmo Vicario, sottolineando come Caprile, a soli 23 anni, stia dimostrando un livello altissimo nonostante un percorso non facile. “È un ragazzo straordinario”, ha affermato Piantanida, evidenziando il suo potenziale da titolare in una squadra di vertice. Come riportato nell’intervista che puoi leggere su cagliarinews24.com, l’auspicio del giornalista è che il giocatore possa rimanere a Cagliari, considerato “l’ambiente ideale per la sua crescita”, anche se le sue prestazioni potrebbero presto attirare l’attenzione dei grandi club, proiettandolo tra i migliori portieri italiani.
Il contesto tecnico e le scelte di mercato
Piantanida ha poi allargato la sua analisi al mercato e alle scelte tecniche degli allenatori, prendendo come esempio il Napoli e le decisioni di Antonio Conte. Secondo il giornalista, le scelte di un allenatore sono fondamentali per il percorso di un giocatore. A suo avviso, con Conte in panchina, Caprile non avrebbe trovato spazio come titolare, a dimostrazione di come le idee tecniche di un mister influenzino le opportunità di un calciatore. Questa riflessione rafforza l’idea che la permanenza a Cagliari possa essere la scelta più saggia per il giovane portiere, per continuare a crescere e a imporsi nel calcio che conta.




