In vista della sedicesima giornata di Serie A, che vedrà il Cagliari affrontare il Pisa all’Unipol Domus, un’analisi tattica rivela una notevole differenza tra le due squadre. Il focus è sulla pressione alta e sulla capacità di capitalizzare i palloni riconquistati in zona d’attacco, un aspetto del gioco in cui rossoblù e nerazzurri mostrano risultati opposti.
I dati sul recupero palla: efficacia a confronto
Le statistiche Opta indicano che sia il Cagliari (111) che il Pisa (127) sono le squadre del campionato che effettuano meno interruzioni alte delle manovre avversarie. Tuttavia, la vera divergenza sta nel concretizzare queste azioni. I sardi non hanno ancora segnato un gol in seguito a un recupero offensivo in questo torneo. Al contrario, i toscani hanno già trasformato due di queste situazioni in rete, dimostrando un’efficacia superiore a quasi tutte le altre concorrenti. Solo Inter (con cinque gol), Sassuolo (quattro) e Lazio (tre) hanno fatto meglio del Pisa in questa specifica statistica. Questa marcata differenza nello sfruttare il pressing potrebbe essere un fattore decisivo nella sfida dell’Unipol Domus.
