In una recente intervista concessa a Domus Rossoblù, il magazine ufficiale del club, Gianluca Gaetano ha condiviso le sue riflessioni sul suo percorso con la maglia del Cagliari. Il centrocampista ha parlato dell’intensa emozione provata per il gol contro la Roma, del suo legame con i tifosi e delle sue ambizioni future, offrendo uno spaccato del suo stato d’animo e della sua determinazione.
Un gol per scacciare i momenti difficili
Il gol segnato contro la Roma non è stato solo un gesto tecnico di valore, ma ha rappresentato per Gaetano una liberazione dopo un periodo complicato. Il giocatore ha descritto quel momento come “un’emozione fortissima”, una scarica di sentimenti che ha premiato la squadra con una vittoria attesa. In quell’istante, ha ripensato ai mesi difficili segnati dall’operazione al ginocchio e dalla successiva riabilitazione. Tornare a sentirsi bene e segnare un gol decisivo davanti al proprio pubblico ha avuto un sapore speciale, un segnale di rinascita personale e collettiva. Secondo il centrocampista, quella vittoria ha lasciato un messaggio chiaro alla squadra: la necessità di trovare continuità di attenzione, concentrazione e spirito per affrontare un campionato che non ammette distrazioni.
Il legame con la piazza e la guida di Pisacane
Arrivato a Cagliari nel gennaio 2024, Gianluca Gaetano ha rapidamente costruito un rapporto solido con l’ambiente rossoblù. “Qui senti il peso e l’amore della gente”, ha affermato, sottolineando come la piazza cagliaritana sia capace di sostenere la squadra con passione, chiedendo in cambio massimo impegno. Un affetto che il giocatore cerca di ripagare quotidianamente. Gaetano ha avuto parole di stima anche per l’allenatore Pisacane, descritto come un grande lavoratore, meticoloso nella cura dei dettagli ma sempre aperto al dialogo. La sua capacità di entrare in sintonia con i giocatori, sia dentro che fuori dal campo, è uno degli aspetti più apprezzati dal centrocampista.
Qualità e ambizione: “Il meglio deve ancora venire”
Nonostante non sempre parta titolare, Gaetano si è spesso rivelato decisivo con le sue giocate. Il suo approccio è focalizzato sulla qualità del tempo trascorso in campo, piuttosto che sulla quantità dei minuti. L’obiettivo primario è rendersi utile alla squadra ed essere sempre pronto quando chiamato in causa, una mentalità che, a suo dire, aumenta le opportunità di mettersi in mostra. Guardando al futuro, il giocatore mostra grande ambizione e fiducia. Alla domanda se stessimo vedendo la sua versione migliore, la sua risposta è stata netta: “No, il meglio deve ancora arrivare”. Una promessa che non riguarda solo il suo percorso individuale, ma anche quello del Cagliari, a testimonianza della sua piena fiducia nel progetto rossoblù.




