L’ex giocatore del Cagliari, Emiliano Melis, ha offerto un’analisi lucida della situazione tecnica e tattica della squadra. In un’intervista rilasciata a Tuttocagliari.net, ha esaminato le ragioni dietro lo stile di gioco dei rossoblù, commentando il pareggio per 2-2 contro il Pisa.
Verticalizzazioni forzate e assenza di palleggio
Secondo Emiliano Melis, la principale caratteristica del gioco del Cagliari è la tendenza a verticalizzare immediatamente l’azione, cercando subito le punte. Come spiegato nell’intervista su Tuttocagliari.net, questa scelta tattica non è casuale, ma una diretta conseguenza della “mancanza di qualità tecnica a centrocampo”. La squadra, non disponendo di palleggiatori in grado di gestire il ritmo e “addormentare” la partita, è quasi obbligata a giocare a folate, senza continuità nell’arco dei novanta minuti. Questa incapacità di controllare il possesso palla e di saltare l’uomo nell’uno contro uno costringe la squadra a uno stile di gioco intermittente, che non permette di gestire i momenti della gara.

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