Il mercato dell’Inter si anima con un forte interesse per Marco Palestra, giovane esterno di proprietà dell’Atalanta attualmente in prestito al Cagliari. La dirigenza nerazzurra, alle prese con l’infortunio di Denzel Dumfries e con il suo probabile addio, sta pianificando le mosse per assicurarsi un sostituto sulla fascia destra.
La valutazione dell’Atalanta e la strategia nerazzurra
L’ostacolo principale per l’Inter è la valutazione economica del giocatore. La famiglia Percassi considera Palestra un talento dal grande potenziale e ha fissato il prezzo del suo cartellino intorno ai 40 milioni di euro. Questa cifra è notevolmente superiore al budget che l’Inter ha a disposizione per l’operazione, stimato tra i 20 e i 24 milioni. Di fronte a questa differenza, la dirigenza interista è costretta a esplorare la possibilità di una cessione importante per raccogliere le risorse necessarie a finanziare l’acquisto del giovane esterno, già nel radar del c.t. della nazionale Gattuso.
Frattesi verso la cessione?
Il giocatore individuato per fare cassa è Davide Frattesi. Il centrocampista, desideroso di trovare maggiore continuità per non perdere il treno della nazionale, ha diversi estimatori in Serie A. Sulle sue tracce si sono già mosse società come Juventus, Napoli e Roma. Il direttore sportivo Ausilio valuta il giocatore 35 milioni di euro e punta a una cessione che garantisca un incasso sicuro. Una parte dei proventi verrebbe reinvestita per l’assalto a Palestra, mentre un’altra potrebbe servire a trovare un sostituto per la mediana, sebbene il reparto offra già diverse alternative valide. Nel frattempo, l’Inter valuta anche altri profili, come Dodô della Fiorentina, ma la preferenza rimane per un investimento su un talento futuribile come Palestra.
