Il futuro di Semih Kılıçsoy sembra destinato a tingersi di rossoblù. Le prestazioni del giovane attaccante classe 2005 hanno pienamente convinto la dirigenza del Cagliari, che ha già definito la strategia per assicurarsi le sue prestazioni a titolo definitivo. Il centravanti turco, arrivato in Sardegna con grandi aspettative, ha dimostrato di possedere qualità tecniche e fisiche non comuni per la sua età, diventando un punto di riferimento nel progetto tecnico del club.
La decisione del club e i dettagli dell’operazione
Secondo le recenti indiscrezioni riportate dall’esperto di mercato Nicolò Schira, il Cagliari avrebbe deciso di esercitare il diritto di riscatto per il cartellino del giocatore. Per rendere definitivo il trasferimento, la società di Tommaso Giulini dovrà versare 12 milioni di euro nelle casse del Besiktas. Questa cifra rappresenta un investimento notevole per le finanze del club, uno dei più significativi degli ultimi anni, ma è giustificata dall’enorme potenziale di crescita del calciatore e dal suo impatto immediato sulla squadra.
La clausola sulla futura rivendita
L’accordo tra Cagliari e Besiktas prevede una clausola particolare che tutela il club turco. In caso di riscatto da parte dei sardi, infatti, al Besiktas verrebbe garantita una percentuale del 20% sull’eventuale futura rivendita di Kılıçsoy. Questa mossa strategica permette al Cagliari di assicurarsi un attaccante moderno e di grande prospettiva, capace di generare una futura plusvalenza, mentre il club di Istanbul si assicura un potenziale guadagno nel caso in cui il talento del giocatore dovesse esplodere definitivamente nel panorama europeo.




