Zortea-Bologna: il Cagliari fissa il prezzo per l'esterno

Bologna, Zortea: “Sogno la Nazionale”, l’ex Cagliari si racconta

Nadir Zortea, dopo il trasferimento dal Cagliari al Bologna la scorsa estate, si confida sulle prime impressioni nella nuova squadra, il confronto con la piazza sarda e il suo obiettivo di raggiungere la Nazionale.

Il calciomercato estivo ha visto diversi movimenti significativi, e tra questi spicca il trasferimento di Nadir Zortea dal Cagliari al Bologna. Un passaggio che ha portato il terzino destro a cambiare maglia rossoblu, intraprendendo una nuova avventura in Serie A. Dopo aver lasciato la Sardegna, dove nella scorsa stagione aveva collezionato 6 gol e 2 assist, Zortea si è rapidamente ambientato nella sua nuova realtà emiliana, conquistando la titolarità nelle ultime due giornate di campionato. Il giocatore ha recentemente condiviso le sue prime impressioni e le sue ambizioni in un’intervista esclusiva, offrendo uno spaccato interessante sul suo percorso e sulle motivazioni che lo hanno spinto a scegliere il Bologna.

L’addio al rossoblu sardo e l’approdo emiliano

Il passaggio di Nadir Zortea dal Cagliari al Bologna, avvenuto durante la scorsa finestra di calciomercato estiva, ha rappresentato uno dei movimenti più chiacchierati per il reparto difensivo. Il terzino, che nella stagione precedente aveva dimostrato le sue qualità offensive con un bottino di 6 reti e 2 assist, ha intrapreso una nuova sfida in Emilia. L’integrazione nel nuovo contesto è stata rapida e positiva, tanto da permettergli di conquistare un posto da titolare nelle ultime due gare di campionato. Zortea ha raccontato in esclusiva a SportMediaset l’inizio della sua nuova avventura, le sensazioni provate e le aspettative per il futuro, evidenziando come il Bologna abbia saputo infondergli fiducia fin dai primi contatti.

Le prime impressioni a Bologna e il confronto con Cagliari

Le prime settimane di Nadir Zortea a Bologna sono state all’insegna della positività, come da lui stesso confermato. Il giocatore ha espresso un forte apprezzamento per la città, le strutture e l’atmosfera che si respira al Dall’Ara, sottolineando il calore dei tifosi. “Le sensazioni sono molto positive: mi piacciono la città, lo stadio e le strutture, quando giochi al Dall’Ara con la maglia del Bologna c’è sempre una grande atmosfera. L’ambiente nello spogliatoio è tranquillo, ci si diverte molto, conoscevo già alcuni ragazzi perciò mi sono integrato facilmente”, ha dichiarato. Un aspetto interessante emerso dall’intervista è il paragone tra le due piazze rossoblu, Cagliari e Bologna, entrambe descritte come “molto calde”. Zortea ha evidenziato come “Il Cagliari, per la Sardegna, è una nazionale, così come il Bologna lo è per i Bolognesi: senti tutta la passione dei tifosi”, riconoscendo la profonda connessione emotiva tra le squadre e le rispettive comunità.

La scelta del Bologna e le prospettive tattiche

Nonostante alcuni contatti con altre squadre, Nadir Zortea ha rivelato che nessuna società si è spinta con un’offerta concreta quanto il Bologna. La decisione di approdare in Emilia è stata dettata dalla fiducia immediata che il club gli ha trasmesso, permettendo una rapida chiusura della trattativa. “Qualcosa c’è stato, ma nessuna società si è spinta concretamente fino in fondo. Il Bologna mi ha fatto sentire subito fiducia e abbiamo chiuso la trattativa in fretta”, ha spiegato il terzino. Sotto la guida di Vincenzo Italiano, Zortea vede ampie possibilità di crescita, considerando l’allenatore di alto livello e la forza complessiva della squadra. Ha inoltre sottolineato un cambiamento nel suo ruolo tattico: “Sicuramente, è un allenatore di livello e la squadra è già forte, in questo contesto posso migliorare tantissimo. Giocherò da terzino puro e non più da esterno a quattro, ma per le mie caratteristiche fisiche può essere un vantaggio”. L’adattamento è facilitato anche dalla presenza di figure esperte come Lorenzo De Silvestri, che lo sta aiutando a comprendere al meglio le dinamiche del nuovo ambiente e le richieste del tecnico.

Il sogno azzurro e la promessa ai tifosi

Tra gli obiettivi personali di Nadir Zortea spicca, in maniera decisa, la convocazione in Nazionale. Un sogno che il giocatore coltivava già nella scorsa stagione e che spera di poter realizzare in quella attuale. “Assolutamente sì. La sognavo già l’anno scorso ma non sono riuscito a raggiungerla, quest’anno spero di poter salire anche quel gradino”, ha affermato con determinazione. Questa ambizione testimonia la sua volontà di migliorarsi costantemente e di raggiungere i massimi livelli del calcio italiano. Ai tifosi del Bologna, Zortea ha voluto lasciare una promessa chiara e concisa, che riflette il suo impegno e la sua dedizione alla causa rossoblu: “La promessa è di sudare sempre la maglia e di cercare di portare il Bologna il più avanti possibile in tutte le competizioni”. Un messaggio che mira a rassicurare la piazza sulla sua totale abnegazione per la squadra e per gli obiettivi stagionali.