Cagliari: Hajdari nel mirino, ostacolo Lugano per il difensore

Il Cagliari punta al difensore Albian Hajdari del Lugano per rinforzare la difesa. L’ostacolo principale è rappresentato dalle elevate richieste economiche del club svizzero.

Il Cagliari è alla ricerca di rinforzi per la difesa e ha messo gli occhi su Albian Hajdari, giovane talento del Lugano. L’interesse è concreto, ma le elevate richieste economiche del club svizzero potrebbero rappresentare un ostacolo significativo per la conclusione dell’affare. La dirigenza rossoblù valuta attentamente la fattibilità dell’operazione, considerando anche formule alternative come il prestito con diritto di riscatto.

Hajdari nel mirino del Cagliari: la situazione

Il Cagliari ha manifestato un vivo interesse per Albian Hajdari, difensore centrale del Lugano, con l’obiettivo di rinforzare il reparto arretrato. Il club sardo ha avviato dei sondaggi esplorativi per valutare la fattibilità dell’operazione, monitorando attentamente la situazione del giocatore. Albian Hajdari, classe 2003, è considerato un profilo di talento nel panorama calcistico svizzero, capace di abbinare qualità tecniche a una buona struttura fisica. La sua giovane età e il potenziale di crescita lo rendono un investimento interessante per il futuro. Il Cagliari, però, non è l’unico club ad aver messo gli occhi sul difensore. Anche altre società, tra cui Torino e Monza, avevano manifestato interesse in passato, ma si erano poi tirate indietro a causa delle elevate pretese economiche del Lugano. La concorrenza per accaparrarsi le prestazioni di Hajdari, quindi, non manca, e il Cagliari dovrà essere abile a muoversi con strategia per superare gli ostacoli e portare a termine l’operazione.

Le richieste del Lugano e le strategie del Cagliari

L’ostacolo principale per l’approdo di Albian Hajdari al Cagliari è rappresentato dalle elevate richieste economiche del Lugano. Il club svizzero, infatti, valuta il giocatore una cifra considerata eccessiva dalla dirigenza rossoblù, che sta valutando attentamente la sostenibilità dell’operazione. Il Cagliari è consapevole del valore del giocatore e del suo potenziale, ma non intende sborsare una cifra spropositata, soprattutto in un momento in cui la società è chiamata a fare i conti con un bilancio da tenere sotto controllo. Per questo motivo, la dirigenza rossoblù sta studiando diverse strategie per cercare di abbassare le pretese del Lugano e trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti. Una delle opzioni al vaglio è quella di proporre un prestito con diritto di riscatto, una formula che permetterebbe al Cagliari di valutare le qualità del giocatore sul campo prima di effettuare un investimento definitivo.