Il mancato rinnovo del contratto di Nicolas Viola con il Cagliari ha aperto scenari inattesi nel calciomercato. Il centrocampista, legato al club sardo, potrebbe tornare al Palermo, squadra in cui ha militato dodici anni fa, ritrovando Filippo Inzaghi, suo allenatore ai tempi del Benevento. La trattativa, se concretizzata, rappresenterebbe un ritorno in Sicilia per Viola e una potenziale perdita per il Cagliari, nonostante le strategie di ringiovanimento della rosa.
Viola-Palermo: un ritorno dopo dodici anni
Nicolas Viola potrebbe clamorosamente tornare a vestire la maglia del Palermo dopo dodici anni. La sua precedente esperienza in Sicilia non fu delle più felici, coincise con una stagione turbolenta per i rosanero, culminata con la retrocessione in Serie B. Viola stesso lasciò il club a gennaio per trasferirsi a Terni, dove ritrovò continuità e prestazioni positive. Nonostante ciò, la possibilità di un ritorno si fa concreta, spinto anche dalla forte volontà di Filippo Inzaghi, neo allenatore del Palermo, che lo ha già allenato con successo ai tempi del Benevento. Inzaghi vede in Viola un elemento chiave per il suo progetto in Serie B, un giocatore capace di portare esperienza, qualità e leadership in mezzo al campo. L’operazione sarebbe vista come un’opportunità di riscatto per Viola, desideroso di dimostrare il suo valore in una piazza ambiziosa come Palermo. Il giocatore, nonostante i 36 anni che compirà a ottobre, si sente ancora in grado di dare un contributo importante, come dimostrato dalle 27 presenze e dai 3 gol realizzati nell’ultimo campionato con il Cagliari. La sua duttilità tattica e la sua capacità di inserirsi in diverse posizioni del centrocampo lo rendono un profilo ideale per il gioco di Inzaghi.