Il calciomercato estivo continua a tenere banco, e tra le vicende che coinvolgono il Cagliari, spicca la situazione di Roberto Piccoli. L’attaccante, attualmente legato al club rossoblù, era finito nel mirino della Fiorentina, che lo considerava un potenziale rinforzo per il proprio reparto offensivo. L’interesse dei viola era strettamente connesso alla possibile partenza di Moise Kean, ma le recenti evoluzioni hanno modificato radicalmente lo scenario, influenzando direttamente le prospettive di Piccoli.
Il tramonto dell’interesse per Piccoli
Le speranze di vedere Roberto Piccoli indossare la maglia della Fiorentina sembrano essersi affievolite in modo significativo. L’attaccante, le cui caratteristiche di punta centrale lo rendevano un profilo interessante per il club toscano, non rappresenta più una priorità per la dirigenza viola. Questa inversione di rotta è una diretta conseguenza delle dichiarazioni rilasciate da Moise Kean, che ha espresso chiaramente la sua intenzione di proseguire la sua avventura a Firenze. L’interesse iniziale della Fiorentina per Piccoli era nato proprio dall’eventualità che Kean, ex attaccante della Juventus, potesse lasciare il capoluogo toscano, creando così una lacuna nel reparto avanzato da colmare con un profilo come quello del giocatore del Cagliari.
Le parole di Kean e l’impatto sul mercato
Moise Kean ha dissipato ogni dubbio riguardo al suo futuro, comunicando in modo esplicito la sua volontà di rimanere a Firenze. Questa decisione ha avuto un impatto immediato e diretto sulle strategie di mercato della Fiorentina, che ora non ha più l’urgenza di cercare un nuovo attaccante per il proprio reparto avanzivo. Le parole di Kean, che hanno di fatto “spento” la trattativa per Piccoli, sono state chiare e decise. L’attaccante ha dichiarato: “Sono motivato per andare avanti con la Fiorentina, mi hanno dato tanto ed ora voglio restituire il meglio dando tutto!”.
