Makoumbou e il Cagliari: perché il ritorno è un'ipotesi complessa
Home > Calciomercato > Mercato Cagliari > Makoumbou e il Cagliari: perché il ritorno è un’ipotesi complessa

Makoumbou e il Cagliari: perché il ritorno è un’ipotesi complessa

Il sogno di rivedere Makoumbou con la maglia del Cagliari si scontra con la realtà dei numeri. Tra ingaggio elevato e costo del cartellino, l’operazione appare quasi impossibile. Ecco perché.

Le voci di un possibile ritorno di Antoine Makoumbou a Cagliari sembrano destinate a rimanere tali, semplici suggestioni di mercato. A smorzare gli entusiasmi dei tifosi è un’analisi basata su dati concreti, che evidenzia le difficoltà quasi insormontabili per un’operazione di questo tipo. I numeri, infatti, raccontano una storia ben diversa dalle speranze di rivedere il centrocampista con la maglia rossoblù.

Gli ostacoli economici e sportivi

Il primo scoglio è rappresentato dalla situazione attuale del giocatore. Makoumbou sta vivendo una stagione di successo in Turchia con il Samsunspor, attualmente sesto in classifica e in piena competizione per un posto in Conference League. A questo si aggiunge un ingaggio netto di circa 1,4 milioni di euro, una cifra considerevole che rappresenta un ostacolo non indifferente per le casse del club sardo. Oltre allo stipendio, c’è da considerare il costo del cartellino: per riacquistare il giocatore, sarebbe necessario un esborso di almeno 3 milioni di euro, il doppio di quanto il Cagliari ha incassato dalla sua vendita durante la scorsa estate. La combinazione di questi fattori rende l’eventuale trattativa economicamente poco sostenibile, trasformando il sogno di un ritorno in un’ipotesi molto difficile da concretizzare.