Le prestazioni di Marco Palestra con la maglia del Cagliari non stanno passando inosservate. Il giovane esterno, arrivato in prestito dall’Atalanta, si sta mettendo in luce a suon di prestazioni convincenti, tanto da attirare le lodi degli addetti ai lavori. L’ultimo, in ordine di tempo, è l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, che ha dedicato un approfondimento al classe 2005, sottolineandone il grande potenziale e svelando i piani futuri della società bergamasca.
Il futuro di Palestra
Secondo Alfredo Pedullà, Marco Palestra ha confermato di essere un talento di prim’ordine, una vera e propria “fionda di fascia destra” che rappresenta non solo il futuro, ma già il presente del calcio italiano. L’analisi si sofferma in particolare sulla partita giocata in casa della Juventus, dove il giovane ha impressionato per la sua personalità e la lucidità nelle decisioni. Durante il primo tempo, è stato descritto come un “riferimento assoluto” sulla corsia di destra, capace di accompagnare con efficacia sia la fase difensiva che quella offensiva della squadra sarda. Le sue qualità non sono sfuggite ai grandi club, come dimostra un retroscena di mercato rivelato dallo stesso Pedullà.
La strategia dell’Atalanta
L’interesse per Palestra non è una novità. Già il 23 luglio scorso, la Juventus aveva tentato un approccio, presentando una proposta che è stata però prontamente respinta dall’Atalanta. La stima del club bergamasco nei confronti del ragazzo è enorme, e la società nerazzurra ha le idee molto chiare sul suo futuro. La scelta di mandarlo a giocare in Sardegna è stata strategica: un prestito secco, senza opzioni di riscatto, con l’obiettivo di fargli accumulare esperienza per poi riportarlo a Bergamo a giugno. L’Atalanta è consapevole di avere in casa un “tesoro” e segue con attenzione la sua crescita in maglia rossoblù, un percorso che, al momento, procede nel migliore dei modi.
