L’ex Cagliari Renato Roffi: “Pisacane è bravo. Per il mercato punterei su giocatori d’esperienza”

Renato Roffi, bandiera del Cagliari, analizza la scelta Pisacane e analizza il da farsi sul mercato: esperienza e rinforzi mirati per difesa, centrocampo e attacco. Ecco le sue parole.

Il Cagliari si prepara ad affrontare una nuova stagione di Serie A con una nuova guida tecnica: Fabio Pisacane. Questa decisione trova un convinto sostenitore in Renato Roffi, storica bandiera rossoblù, che ha condiviso la sua visione sul futuro del club e sulle mosse cruciali che il direttore sportivo Angelozzi dovrà compiere sul mercato. L’ex difensore, che ha vestito la maglia dei quattro mori dal 1971 al 1980, sottolinea l’importanza di affiancare al tecnico emergente una rosa di calciatori pronti e affidabili, con un occhio di riguardo all’esperienza.

La scommessa Pisacane: fiducia e prospettive

La scelta del Cagliari di affidare la panchina della prima squadra a Fabio Pisacane, proveniente dal settore giovanile, è stata accolta con pareri contrastanti tra i sostenitori isolani. Renato Roffi, tuttavia, si schiera apertamente a favore di questa mossa, considerandola una scommessa sensata e potenzialmente vincente. L’ex difensore evidenzia come la promozione di un tecnico interno, già conosciuto e valutato da esperti del club, rappresenti non solo un atto di fiducia, ma anche una strategia per evitare investimenti onerosi su allenatori con curriculum più blasonati. Roffi paragona Pisacane ai giovani calciatori di talento che spesso non trovano spazio, sottolineando la necessità di dare opportunità a chi merita: “Io dico che Pisacane è bravo. È un po’ come i giovani calciatori: sono talentuosi e promettenti, ma in Italia nessuno li fa mai giocare… Naturalmente lo attende un grande lavoro, perché dovrà dimostrarsi in grado di traghettare il Cagliari alla salvezza. Ma il fatto che gli abbiano dato questa opportunità significa che è stato valutato da persone esperte e competenti che lo conoscono molto bene. E, francamente, dare fiducia a un allenatore in erba, diciamo così, a me pare una bella cosa. Sia per lo stesso Pisacane che per la società, che in questo modo evita di spendere cifre esorbitanti per ingaggiare un tecnico dal curriculum più ‘impegnativo’”.

Le priorità del mercato: esperienza al centro

Analizzando le esigenze della squadra in vista della prossima stagione, Roffi ha tracciato un quadro chiaro delle priorità. L’ex calciatore rossoblù ha posto l’accento sulla necessità di rinforzare l’asse centrale della squadra. La passata stagione ha evidenziato alcune lacune, come un elevato numero di gol subiti e una scarsa prolificità degli attaccanti, con la sola eccezione di Roberto Piccoli. Per questo motivo, Roffi suggerisce di puntare su profili affidabili e con comprovata esperienza in Serie A, evitando scommesse. “Rinforzerei proprio l’asse centrale e portante della squadra: prenderei un valido difensore centrale, un centrocampista di spessore e, soprattutto, un altro attaccante da affiancare a Piccoli. Il portiere, invece, mi sembra più che valido. In sede di mercato ingaggerei calciatori già pronti per la Serie A”, ha ribadito Roffi.

L’asse portante e l’attacco: dove intervenire

La visione di Roffi per il calciomercato del Cagliari si concentra in modo specifico sul rafforzamento della spina dorsale della squadra, ritenuta fondamentale per affrontare le sfide della Serie A. La sua raccomandazione è chiara: “Quel che è certo è che in questo momento non andrei su profili troppo giovani, ma prediligerei elementi di sicura affidabilità e di esperienza. Ci penserà già Pisacane, infatti, a portarsi appresso alcuni ragazzi promettenti della Primavera”. La palla ora passa al Cagliari.