Arriva una notizia che, pur non riguardando direttamente le attuali trattative in entrata o uscita del Cagliari, tocca da vicino la storia rossoblù. François Modesto, ex difensore che ha vestito la maglia isolana tra Serie A e B, è stato nominato nuovo direttore tecnico della Juventus. Un ruolo di primissimo piano che lo vede protagonista delle strategie di mercato di uno dei club più blasonati d’Italia. A Torino porta con sé un bagaglio di esperienze che include anche il suo passato in Sardegna.
Un ex rossoblù al vertice
La Juventus ha sciolto le riserve sulla figura che andrà a ricoprire il ruolo di direttore tecnico scegliendo François Modesto. L’ex dirigente del Monza, classe 1978 e originario di Bastia, si appresta a diventare il principale punto di riferimento per l’allenatore Igor Tudor e per la squadra bianconera, a partire dal raduno fissato per il 24 luglio alla Continassa. La sua nomina, voluta dal direttore generale Damien Comolli, segue un’attenta valutazione che ha visto Modesto prevalere su altri profili di spicco. Per i tifosi del Cagliari il nome di Modesto evoca ricordi di un periodo significativo. Il francese ha infatti indossato la maglia rossoblù tra Serie A e Serie B a cavallo degli anni 2000, lasciando un segno nel cuore della tifoseria isolana.
La visione di mercato
L’ascesa di Modesto nel panorama dirigenziale è il frutto di un percorso internazionale e di una visione moderna del calciomercato. Prima dell’esperienza al Monza, Modesto si era distinto come dirigente all’Olympiakos in Grecia e come collaboratore sul mercato per il Nottingham Forest all’interno del circuito legato alla multiproprietà di Evangelos Marinakis. Questa variegata esperienza gli ha fornito una prospettiva ampia sulle dinamiche del calcio europeo e sulle strategie di costruzione delle squadre. La sua capacità di analisi e la sua rete di contatti, sviluppate in contesti diversi, lo rendono una figura chiave per le future operazioni di mercato della Juventus. La sua profonda conoscenza del calcio italiano, maturata anche grazie agli anni trascorsi da calciatore a Cagliari, sarà un asset prezioso per le scelte future del club torinese.
Da calciatore a dirigente di alto livello
Il cammino di Modesto è un esempio di come l’esperienza sul campo possa trasformarsi in una carriera dirigenziale di successo. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, il francese ha intrapreso un percorso che lo ha portato rapidamente ai vertici del calcio europeo. La sua figura era già stata accostata in passato a club di grande calibro come la Roma e il Milan, segno di un apprezzamento diffuso per le sue competenze e la sua visione strategica. Ora l’approdo a Torino lo pone al centro delle decisioni sportive di una delle squadre più importanti d’Italia. Da Cagliari a Torino, la carriera dell’ex rossoblù è motivo di interesse e orgoglio per la comunità sportiva isolana.