In vista della sfida tra Juventus e Cagliari, riemerge dalla memoria dei tifosi rossoblù la figura di Giovanni Sulcis, un difensore la cui carriera è legata a un gol memorabile e a una scelta di vita fuori dal comune. Cresciuto nelle giovanili del club ha vestito la maglia della prima squadra tra il 1999 e il 2002.
Un gol indimenticabile contro la Juventus
Il momento più iconico della carriera di Sulcis con il Cagliari risale alla stagione 1999/2000. Durante una partita contro la Juventus, una squadra che allora schierava campioni come Zinedine Zidane, Alessandro Del Piero e Edwin van der Sar, il difensore segnò il suo primo e unico gol in Serie A. Fu un colpo di testa preciso su un cross di Jason Mayele, che permise ai rossoblù di pareggiare il vantaggio iniziale firmato da Filippo Inzaghi. Quel gol non fu solo una prodezza tecnica, ma anche un momento di grande orgoglio per la squadra e i suoi tifosi.
La promessa dopo la retrocessione e la nuova vita
Il legame di Giovanni Sulcis con il Cagliari si rafforzò ulteriormente al termine di quella stagione, segnata da un’amara retrocessione in Serie B. Di fronte a un futuro incerto, le sue parole furono chiare: “È scontato che rimanga a Cagliari”. Una dichiarazione di fedeltà che mantenne, giocando per altre due stagioni in Serie B e collezionando 61 presenze e 5 gol, tra cui una doppietta in un pareggio per 3-3 contro la Sampdoria. Tuttavia, la sua storia prese una piega inaspettata: dopo una sola apparizione in A con il Perugia, decise di lasciare il calcio a meno di 32 anni per completare gli studi in Medicina, specializzandosi in ortopedia.
