Pavoletti: futuro da dirigente nel Cagliari dopo il ritiro

Cagliari, il punto sull’infermeria: tanti rientri in gruppo. Pavoletti prosegue il recupero

Aggiornamenti dall’infermeria del Cagliari: rientrano Gaetano, Iliev e Kiliçsoy, mentre Pavoletti prosegue il recupero dal ginocchio. La squadra si rafforza in vista delle prossime sfide.

Il Cagliari si prepara alle prossime sfide con un quadro misto dall’infermeria, che vede importanti rientri in gruppo ma anche la persistenza di un’assenza significativa. La squadra sta lavorando per consolidare la propria condizione fisica e tattica, con l’obiettivo di affrontare al meglio gli impegni imminenti.

Rientri importanti per il gruppo squadra

Il Cagliari ha ricevuto notizie incoraggianti riguardo alla disponibilità di alcuni elementi chiave. Gianluca Gaetano, Velizar Iliev e Semih Kiliçsoy si sono pienamente reintegrati negli allenamenti con il resto della squadra. Per Velizar Iliev, questo rappresenta il superamento di un periodo complesso dovuto a un infortunio, segnando il suo ritorno alla piena attività. Semih Kiliçsoy, uno degli ultimi innesti nel roster del Cagliari, ha dimostrato un rapido adattamento all’ambiente e alle richieste tecniche, integrandosi senza difficoltà nel gruppo. La presenza di questi giocatori offre al tecnico maggiori opzioni tattiche e contribuisce a rafforzare la profondità della rosa, un aspetto cruciale in vista delle prime gare ufficiali della stagione. La loro piena forma è vista come un segnale positivo per le ambizioni della squadra.

Il percorso di recupero di Leonardo Pavoletti

Nonostante le buone notizie sui rientri, l’infermeria del Cagliari non è ancora completamente vuota. Leonardo Pavoletti, infatti, continua a svolgere un programma di lavoro personalizzato, proseguendo il suo percorso di recupero a seguito dell’operazione al ginocchio. La sua assenza rappresenta un fattore di peso per il reparto offensivo della squadra, data la sua esperienza e la sua capacità di incidere. Lo staff medico sta monitorando con grande attenzione la sua riabilitazione, adottando un approccio cauto per evitare qualsiasi forzatura e garantire che il giocatore possa tornare in campo solo quando avrà raggiunto il 100% della sua condizione fisica. Il suo carisma e la sua leadership sono riconosciuti come un punto di riferimento per l’intero gruppo, e il suo rientro è atteso con impazienza per completare un quadro già in miglioramento.