Il Cagliari si appresta ad affrontare le prossime sfide con l’assenza di un elemento chiave tra i pali. La squadra sarda deve infatti fare i conti con un infortunio che ha colpito il suo portiere, Boris Radunovic, e che richiederà un periodo di riabilitazione e gestione delle alternative disponibili per le prossime gare.
Le condizioni di Radunovic
Radunovic, nello specifico, ha subito uno stiramento al polpaccio. Questo problema muscolare lo costringerà a rimanere lontano dal campo per un lungo periodo. L’infortunio è emerso in un momento delicato per la squadra, che si appresta ad affrontare gli impegni iniziali della stagione. Per il recupero del giocatore è stata predisposta una specifica tabella di riabilitazione, personalizzata per le sue esigenze fisiche. Questo percorso è mirato a ottimizzare i tempi di rientro, garantendo al contempo la piena sicurezza e il recupero completo della funzionalità muscolare. La gestione dell’infortunio è cruciale per assicurare che Radunovic possa tornare in campo al massimo della forma, senza rischi di ricadute.
Tempi di recupero e impatto sulla squadra
Secondo le informazioni disponibili, il portiere del Cagliari sarà indisponibile per circa tre settimane. Questa stima fornisce un’indicazione chiara sul periodo necessario affinché Radunovic possa riprendere l’attività agonistica a pieno regime. Di conseguenza, la squadra dovrà fare a meno del suo contributo per le prossime partite, affidandosi agli altri portieri presenti in rosa per gestire l’inizio del campionato. Le prossime settimane saranno fondamentali per il percorso di riabilitazione di Radunovic, che proseguirà con sedute mirate di fisioterapia e allenamento differenziato. L’obiettivo primario è recuperare completamente la funzionalità del polpaccio e la forza necessaria per tornare in campo al cento per cento della condizione fisica.