Cagliari, il punto sugli infortuni: un altro mese di stop per Pavoletti e Gaetano

Aggiornamenti sugli infortuni di Pavoletti e Gaetano del Cagliari: entrambi necessitano di un altro mese di stop dopo l’intervento al menisco, creando sfide tattiche per mister Pisacane.

La situazione infortuni continua a rappresentare una sfida per il Cagliari, con aggiornamenti significativi riguardanti alcuni elementi chiave della rosa. La gestione degli infortuni, in particolare quelli che richiedono interventi chirurgici e lunghi periodi di riabilitazione, è cruciale per la pianificazione tecnica e tattica della squadra.

Aggiornamenti sul recupero di Pavoletti e Gaetano

Leonardo Pavoletti e Gianluca Gaetano, entrambi reduci da operazioni al menisco, necessiteranno di circa un ulteriore mese prima di poter tornare a disposizione del tecnico Fabio Pisacane. Questa indicazione, riportata dal Corriere dello Sport, evidenzia un percorso di recupero che richiede cautela. L’intervento al menisco, sebbene comune nel calcio, impone tempi di guarigione precisi per assicurare la piena funzionalità del ginocchio e prevenire ricadute. La prudenza nella gestione del loro rientro è prioritaria per salvaguardare la salute a lungo termine dei calciatori, anche se ciò comporta la loro assenza nelle fasi iniziali del campionato.

L’impatto sulle scelte tattiche del Cagliari

L’assenza prolungata di Pavoletti e Gaetano rappresenta una difficoltà considerevole per il Cagliari. Pavoletti è un attaccante di esperienza, un punto di riferimento offensivo la cui capacità di finalizzazione e leadership mancheranno in modo significativo, specialmente nelle gare che richiederanno concretezza sotto porta. Gaetano, centrocampista dinamico e dotato di qualità tecniche e visione di gioco, è un elemento versatile che offre diverse opzioni tattiche. La sua indisponibilità ridurrà le alternative a disposizione di mister Pisacane, che dovrà individuare soluzioni interne o valutare possibili interventi sul mercato per compensare queste importanti defezioni e mantenere la competitività della squadra.