Con l’avvicinarsi della nuova stagione calcistica, l’attenzione del Cagliari si concentra sul recupero di uno dei suoi pilastri, il capitano Leonardo Pavoletti. L’attaccante è ancora impegnato in un percorso di riabilitazione a seguito di un infortunio al ginocchio, con il club che monitora attentamente i progressi verso il suo rientro in campo.
Il percorso di recupero di Pavoletti
Leonardo Pavoletti sta seguendo un programma di recupero personalizzato presso il quartier generale del Cagliari ad Assemini, lavorando lontano dal resto della squadra. Il suo percorso è gestito dallo staff medico e tecnico del club, con l’obiettivo primario di un recupero completo della condizione fisica, senza affrettare i tempi per evitare il rischio di ricadute. Questa fase cruciale include sessioni di fisioterapia mirate, esercizi di rieducazione al movimento e un intenso lavoro per il potenziamento muscolare del ginocchio. Nonostante l’infortunio richieda cautela, le indicazioni attuali suggeriscono un progresso positivo nella sua riabilitazione. La priorità è garantire che il giocatore sia al cento per cento prima di considerare un ritorno all’attività agonistica.
Tempi di rientro e importanza per la squadra
Nonostante il recupero stia procedendo favorevolmente, non è stata ancora stabilita una data precisa per il rientro in campo di Leonardo Pavoletti. È improbabile che il capitano possa essere disponibile per le prime sfide del campionato, ma si prevede che il suo ritorno non tarderà eccessivamente. La sensazione generale è di un cauto ottimismo riguardo ai tempi, sebbene la prudenza rimanga la parola d’ordine per lo staff del tecnico Pisacane. L’attesa per il suo rientro è elevata, non solo per il suo contributo in termini di gol, ma anche per il suo ruolo di leader carismatico all’interno dello spogliatoio. La sua esperienza e la sua presenza sono considerate fondamentali per i compagni, in particolare per i giocatori più giovani, che beneficiano della sua guida e del suo esempio.