L’ex portiere Alessandro Nista, in un’intervista concessa in esclusiva a Tuttocagliari.net, ha condiviso la sua analisi sul momento della squadra rossoblù. Le sue parole si sono concentrate sulla guida tecnica di Fabio Pisacane, sulla visione del presidente Giulini e sull’imminente sfida di campionato contro il Genoa, offrendo spunti di riflessione significativi per l’ambiente cagliaritano.
Una scelta coraggiosa che convince
Secondo Nista, la decisione di affidare la panchina del Cagliari a un allenatore esordiente proveniente dalla Primavera come Pisacane è stata una mossa di grande audacia. Tuttavia, l’ex portiere sottolinea come questa non sia stata una scelta casuale, ma il frutto della competenza di un “presidente che capisce di calcio” come Tommaso Giulini, supportato da una struttura societaria solida. Pur non conoscendo personalmente Pisacane, Nista si è detto favorevolmente impressionato dal gioco espresso dai rossoblù in alcune uscite, citando in particolare la prestazione contro il Napoli. Sebbene sospenda un giudizio definitivo per non aver seguito tutte le partite, l’impressione generale sulla squadra sarda rimane positiva, con l’augurio che il tecnico possa centrare gli obiettivi stagionali.
L’avversario da non sottovalutare: il Genoa
In vista della partita all’Unipol Domus, Nista ha lanciato un chiaro avvertimento a Yerry Mina e compagni: non bisogna fidarsi della classifica del Genoa. A suo parere, la posizione attuale dei liguri non corrisponde alla realtà: “Secondo me il Genoa ha una classifica che non rispecchia il suo reale valore. Ha ottenuto molti meno punti di quelli che erano nelle sue corde”. L’analisi si estende anche al cambio in panchina, con l’arrivo di Daniele De Rossi, definito un uomo di grande esperienza calcistica che ha già iniziato il suo percorso da allenatore. Dopo l’ottimo campionato scorso sotto la guida di Vieira, il Genoa ha vissuto una prima parte di stagione più complicata, ma secondo Nista possiede tutte le qualità necessarie per risalire la china e disputare una seconda parte di stagione ben diversa da quella vissuta finora.




