Azzi: “Cagliari esperienza top! Ecco perché ho perso il posto”

Il brasiliano passato dalla Sardegna tra il 2023 e il 2025 racconta la sua esperienza al Cagliari, svelando i motivi della perdita del posto e la gioia per la promozione in Serie A con la Cremonese.

Il calcio, si sa, è fatto di opportunità, di momenti che cambiano il corso di una carriera. Paulo Azzi, esterno brasiliano classe ’94, ne sa qualcosa. Dopo un’esperienza significativa al Cagliari, culminata con la promozione in Serie A, e un successivo trasferimento alla Cremonese, Azzi ha deciso di aprirsi e raccontare la sua verità. In una lunga intervista rilasciata al media sudamericano Jornalempauta, l’ex rossoblù ha ripercorso le tappe salienti della sua avventura in Sardegna, svelando anche i retroscena che lo hanno portato a perdere il posto in squadra.

Azzi e l’esperienza al Cagliari

Azzi non nasconde la sua gratitudine verso il Cagliari, definendo l’esperienza in Sardegna come un momento cruciale per la sua crescita professionale. “Il Cagliari è stato molto positivo per la mia carriera, ad ora non posso che esserne grato”, ha dichiarato Azzi. Il brasiliano ha vestito la maglia rossoblù per due stagioni, da gennaio 2023 alla sessione invernale del 2025, collezionando ben 58 presenze, condite da 3 reti e un assist. Numeri importanti, che testimoniano il suo contributo alla causa cagliaritana, soprattutto nella cavalcata che ha portato alla promozione in Serie A.

La perdita del posto: una scelta tecnica

Nonostante un buon inizio di stagione, Azzi ha visto progressivamente ridursi il suo spazio in squadra. Una situazione che, inevitabilmente, ha portato a delle riflessioni. “Ho iniziato bene la stagione giocando una serie di partite, ma poi hanno investito di più nella squadra, hanno preso altri giocatori e hanno deciso di dare loro delle opportunità”, ha spiegato Azzi. L’arrivo di nuovi elementi e le scelte tecniche dell’allenatore hanno finito per relegarlo in panchina. “Quando il mio contratto stava per scadere, ho finito per perdere il mio posto. Davide Nicola ha detto che mi ero allenato bene, che meritavo di giocare, ma era una scelta sua e della società”, ha aggiunto il brasiliano, dimostrando grande maturità e comprensione.

La Cremonese: una nuova sfida e la promozione in Serie A

Nonostante la delusione per la perdita del posto al Cagliari, Azzi non si è perso d’animo e ha saputo cogliere al volo una nuova opportunità. “Dopo ho avuto l’umiltà per cogliere una nuova occasione, esattamente com’è stato con la Cremonese”, ha rivelato. L’approdo alla Cremonese si è rivelato un vero e proprio toccasana per la sua carriera. In maglia grigiorossa, Azzi ha ritrovato la fiducia e la continuità di gioco, contribuendo in maniera determinante alla promozione in Serie A. “Alla Cremonese ho trovato una struttura pronta per la Serie A, con professionisti di alto livello e un centro di allenamento”, ha raccontato Azzi. “Sono arrivato con la responsabilità di aiutare la squadra a raggiungere la Serie A. È stata una grande sfida e un grande stimolo. Sono molto contento della promozione conquistata con loro!” Con 3 gol e altrettanti assist in appena 20 presenze (play off di Serie B compresi), Azzi si è confermato un giocatore di talento e affidabilità, pronto a nuove sfide nel massimo campionato italiano.