Nel mondo del calcio, ci sono storie che restano impresse nella memoria dei tifosi e degli appassionati. Una di queste è la straordinaria salvezza del Cagliari nella stagione 2007-2008, guidata dall’allora allenatore Davide Ballardini. In un’intervista al Doppio Passo Podcast, Ballardini ha ripercorso quei momenti cruciali, offrendo uno sguardo dietro le quinte di una delle rimonte più incredibili della Serie A.
Un viaggio iniziato con una proposta
Ballardini ha raccontato come il suo percorso verso il Cagliari sia iniziato grazie a un legame con Francesco La Rosa, team manager alla Sambenedettese, e Nicola Salerno, direttore sportivo del Cagliari. “A fine stagione, mi propose di andare al Cagliari. È stato quello il passaggio decisivo”, ha spiegato l’allenatore, sottolineando l’importanza di Vincenzo D’Ippolito nel suo passaggio dalla Serie C alla Serie A.
La sfida della Serie A e la rimonta storica
La prima stagione di Ballardini al Cagliari non fu semplice, ma la pazienza del presidente Cellino fu ripagata due anni dopo. “Nel girone di ritorno facemmo una rincorsa incredibile e il Cagliari si salvò”, ha ricordato Ballardini. Con soli 10 punti all’andata, la squadra chiuse a 42, grazie anche agli arrivi di giocatori come Storari, Jeda e Cossu. “Non è che arrivi e tocchi chissà cosa. Lavori sul rapporto umano, sui principi, sull’allenamento quotidiano”, ha aggiunto, evidenziando l’importanza di coinvolgere tutti i giocatori nel progetto.