Bari, l’incubo continua da due anni. Da quel gol di Pavoletti…

Il Bari non si è ripreso dal gol di Pavoletti nella finale playoff contro il Cagliari. Stagione successiva da incubo e malumore crescente per una promozione sfumata.

Il Bari, dopo la finale playoff persa contro il Cagliari nel giugno 2023,  sembra non aver superato lo shock del gol di Pavoletti al 94′. Un evento traumatico che ha segnato profondamente il club, influenzando negativamente le successive stagioni.

Stagione da incubo e malumore crescente

La stagione successiva all’amara sconfitta contro il Cagliari si è rivelata un vero e proprio incubo per il Bari. La squadra ha faticato enormemente, tanto da dover ricorrere ai playout per conquistare una sofferta salvezza. Un’annata disastrosa, caratterizzata da una preoccupante instabilità tecnica, con ben quattro allenatori che si sono avvicendati sulla panchina nel tentativo di risollevare le sorti di una squadra smarrita e incapace di esprimere il proprio potenziale. I continui cambi di guida tecnica, tuttavia, non hanno sortito l’effetto sperato, anzi, hanno contribuito ad aumentare la confusione e l’incertezza all’interno dell’ambiente. La squadra, priva di una precisa identità di gioco e di una solida leadership, ha inanellato una serie di risultati negativi che hanno compromesso irrimediabilmente la stagione.

La salvezza ottenuta ai playout, seppur accolta con sollievo, non ha certo cancellato le delusioni e le amarezze di un’annata da dimenticare. Il nono posto ottenuto successivamente non ha fatto altro che alimentare il malumore di una piazza ambiziosa e desiderosa di tornare a competere per traguardi più prestigiosi. L’obiettivo della promozione in Serie A, sfumato in maniera così dolorosa contro il Cagliari, è rimasto un sogno irrealizzato, alimentando la frustrazione e la delusione dei tifosi, che si aspettavano ben altro dalla propria squadra. La mancata promozione ha rappresentato un duro colpo per il morale dell’ambiente, minando la fiducia nei confronti della società e della squadra.