Nello scenario dello stadio “Via del Mare”, il Cagliari ha vissuto una serata che ha visto emergere un protagonista assoluto, Andrea Belotti. L’attaccante ha firmato una doppietta di grande peso, dimostrando il suo valore e la sua capacità di incidere nei momenti cruciali della sfida contro il Lecce. La sua prestazione è stata un faro per la squadra, culminata in due reti che hanno segnato profondamente l’andamento dell’incontro: è finita 2-1 per i sardi. Inutile per i giallorossi il gol in apertura di Tiago Gabriel.
La prima rete e l’assist di Palestra
Già, la situazione pareva essersi incanalata nel migliore dei modi per i pugliesi, col centro del difensore su bel suggerimento di Sottil. Poi, però, la risposta sarda. La prima marcatura della serata per Belotti è giunta al trentatreesimo minuto di gioco, frutto di una pregevole azione corale che ha coinvolto più elementi della formazione rossoblù. Il giovane esterno Marco Palestra si è distinto per un passaggio di precisione chirurgica, mettendo Belotti in una posizione ideale davanti alla porta avversaria. Con la freddezza e l’istinto tipici di un vero attaccante d’area, il “Gallo” ha appoggiato la palla in rete con estrema facilità, siglando la rete che ha ristabilito la parità nel punteggio. Questo gol ha evidenziato non solo la sua prontezza sotto porta, ma anche la fluidità e l’efficacia del gioco di squadra che ha portato alla realizzazione, un segnale incoraggiante per l’intera compagine che ha saputo costruire un’opportunità da gol con determinazione e visione di gioco.
Il rigore, il gesto di Mina e la standing ovation
Il momento clou della sua performance si è concretizzato al settantesimo minuto. Durante un’azione nata da un calcio d’angolo, Andrea Belotti è stato protagonista di un episodio decisivo, procurandosi un calcio di rigore a seguito di un fallo commesso dal difensore del Lecce, Gabriel. In questo frangente, si è assistito a un gesto di grande sportività e cameratismo: il difensore colombiano Yerry Mina, inizialmente designato per battere il tiro dagli undici metri, ha scelto di cedere il pallone al compagno. Questa decisione ha permesso a Belotti di avere l’opportunità di completare la sua doppietta personale. Il “Gallo” non ha deluso le aspettative, calciando con maestria e spiazzando il portiere avversario, consolidando così la sua serata da incorniciare.
