Il calcio, si sa, è imprevedibile, e a volte anche gli osservatori più esperti devono ricredersi di fronte a partenze inattese. È il caso di Fabrizio Biasin, noto giornalista sportivo, che intervenendo ai microfoni di Radio Sportiva, ha espresso il suo stupore per l’ottimo avvio di stagione del Cagliari nella Serie A 2025-26. Le sue parole, cariche di un’onesta ammissione di errore, dipingono un quadro interessante della realtà rossoblù, che sta sorprendendo molti addetti ai lavori.
Le aspettative iniziali e la sorpresa
Biasin non ha nascosto le sue perplessità iniziali, confessando di aver pronosticato un cammino ben più arduo per la formazione sarda. “Devo ammettere i miei errori,” ha dichiarato il giornalista, “pensavo che il Cagliari avrebbe affrontato ben più difficoltà in questo inizio di campionato. Con un tecnico come Pisacane, praticamente al debutto, una rosa costruita per la salvezza e numerosi volti nuovi, le sfide sembravano destinate a essere ben più complesse di quanto si stia rivelando.” Un’analisi schietta che rifletteva le aspettative comuni su una squadra in fase di ricostruzione.
L’impronta di Pisacane e la forza del gruppo
Eppure, la realtà sul campo ha smentito le previsioni. Il tecnico Pisacane, infatti, sta dimostrando qualità inaspettate per chi non lo conosceva a fondo. “Tutti coloro che lo conoscono mi avevano avvertito,” ha proseguito Biasin, “dicendomi che era un allenatore davvero capace, abile nel creare unione e nel valorizzare ogni singolo elemento della squadra. E devo dire che sto riscontrando esattamente questo.” Un attestato di stima importante per un allenatore che sta plasmando un gruppo coeso e determinato, capace di raccogliere 7 punti nelle prime quattro gare.
Il mix vincente e la rinascita di Belotti
L’equilibrio tra esperienza e gioventù è un altro punto di forza evidenziato dal giornalista. “Quello che vedo è un mix molto interessante tra giocatori giovani e veterani,” ha commentato Biasin, “e sono particolarmente felice di osservare un attaccante come Andrea Belotti, con oltre cento gol in Serie A, così integrato nel progetto. Sembra aver ritrovato la sua dimensione, cosa che negli ultimi anni gli era riuscita con fatica in diverse piazze.” La ritrovata verve del ‘Gallo’ è un segnale positivo per le ambizioni del Cagliari.
Una costante nella storia rossoblù
Infine, Biasin ha sottolineato una caratteristica intrinseca del Cagliari, una costante che trascende i singoli allenatori e i cambi di rosa. “Questa squadra continua a dimostrare una prerogativa costante nel tempo,” ha concluso il giornalista, “la sua vera forza non risiede mai nel talento individuale, ma nella straordinaria capacità di fare gruppo. Lo sta facendo ora con Pisacane, come lo ha fatto in passato con Nicola e con molti altri tecnici che lo hanno preceduto”.
