Nella suggestiva cornice del sito archeologico di Tharros, l’attesa per la nuova stagione del Cagliari ha raggiunto il suo culmine. Un palcoscenico unico ha accolto la squadra rossoblù e proprio qui, in una serata pensata per infiammare i cuori dei tifosi, sono stati svelati i volti che animeranno il campo per l’annata 25/26.
Un ingresso trionfale a Tharros
La serata ha preso il via alle 20:45, con l’atmosfera che si è fatta via via più vibrante. L’evento è entrato nel vivo nel giro di pochi minuti ed è culminato con l’arrivo dei protagonisti. I giocatori e lo staff del Cagliari hanno fatto il loro ingresso nel sito archeologico a bordo di un caratteristico trenino, un dettaglio che ha reso l’attesa ancora più speciale. Alle 21:10 la squadra era praticamente al completo, e due minuti dopo, alle 21:12, ha compiuto il proprio ingresso ufficiale in scena accompagnata dalle note coinvolgenti di “Tifo Cagliari e Boh”. L’inno ha risuonato tra le antiche rovine, unendo passato e futuro in un unico grande abbraccio rossoblù.
Il Cagliari 25/26: volti nuovi e ambizioni
L’evento è stato l’occasione perfetta per i sostenitori di conoscere da vicino la formazione che affronterà la stagione 25/26. Sotto la guida di mister Fabio Pisacane, la squadra si prepara a nuove sfide e l’attenzione si è concentrata in particolare sui nuovi innesti. Tra i nomi che hanno suscitato maggiore curiosità e aspettativa, spiccano Folorunsho, Mazzitelli e Kilicsoy, calciatori che promettono di portare nuova linfa e determinazione al gruppo. La presentazione a Tharros ha segnato l’inizio ufficiale di un percorso. È stato un momento di condivisione e speranza per tutti coloro che portano il rossoblù nel cuore.