Cagliari C5 Femminile, l’addio di Pati Ribeirete: “Un’esperienza fantastica”

Pati Ribeirete lascia il Cagliari C5 Femminile con un messaggio commosso: “Cagliari è stata un’esperienza fantastica, mi sono sentita come a casa”. Un arrivederci, non un addio.

Un saluto che risuona di affetto e gratitudine quello di Pati Ribeirete al Cagliari C5 Femminile. Dopo l’annuncio di Anthea Polloni, anche la laterale classe ’88 ha voluto condividere le sue emozioni, tracciando un bilancio più che positivo della sua esperienza in Sardegna. Parole che testimoniano un legame profondo, ben oltre il semplice rapporto professionale, e che lasciano intravedere un futuro, chissà, di nuovo insieme.

L’addio commosso di Pati Ribeirete

“Oggi mi tocca salutare Cagliari, ma questa volta non è come le altre volte. Perché? Sarà perché Cagliari non è soltanto una squadra in più dove ho giocato, non è neanche un’altra città dove ho vissuto”, confessa Ribeirete, sottolineando come l’esperienza sarda abbia segnato profondamente il suo percorso. “Cagliari per me è stata un’esperienza fantastica che mi ha permesso di vivere momenti indimenticabili con persone meravigliose. Esperienza, momenti e persone che porterò nel cuore per sempre!”

Un arrivederci, non un addio

Nonostante la tristezza del momento, Ribeirete lascia aperta la porta a un possibile ritorno. “Sembra banale dire che “non è un arrivederci, ma un a presto”, ma sono le parole che più esprimono ciò che sento. Perché mai mi sono sentita “come in casa” come a Cagliari.” Un sentimento di appartenenza forte, che traspare in ogni sua parola e che testimonia l’impatto positivo che la città e la squadra hanno avuto sulla sua vita.

Ringraziamenti e un augurio per il futuro

Nel suo messaggio di saluto, Ribeirete non dimentica di ringraziare chi ha condiviso con lei questo percorso. “In fine, ringrazio a ogni singola persona che mi ha accompagnato in questa avventura per godermi ogni attimo di questo viaggio. Staff, dirigenti e squadra, vi auguro un grande in bocca al lupo per la prossima stagione.” Un pensiero affettuoso rivolto a tutti coloro che hanno contribuito a rendere speciale la sua esperienza a Cagliari, con un augurio sincero per il futuro della squadra. E un sigillo finale che sa di promessa: “Sardegna io vado… ma tornerò”.