Il ritiro estivo del Cagliari a Ponte di Legno non è soltanto un periodo di intenso lavoro atletico e tattico, ma anche un crocevia fondamentale per la costruzione delle dinamiche interne alla squadra. In questo contesto di preparazione meticolosa, un episodio ha acceso i riflettori sulle strategie future dei rossoblù: un lungo e significativo confronto tra il tecnico Fabio Pisacane e l’attaccante Roberto Piccoli. Questo dialogo, avvenuto durante i primi giorni di ritiro, assume un’importanza capitale nel delineare le aspettative e il ruolo che il giovane centravanti avrà nella prossima stagione di Serie A.
Il ruolo chiave di Piccoli nel nuovo modulo
Il cuore di questa interazione, come trapelato dagli ambienti del ritiro, ha riguardato principalmente gli aspetti tecnico-tattici. È plausibile che Pisacane abbia voluto illustrare a Piccoli la sua visione per il nuovo modulo, il 4-3-3, che il Cagliari sta affinando. L’attaccante è stato recentemente riscattato dai rossoblù per circa 12 milioni di euro versati all’Atalanta. Ci sono però molte squadre di A interessato al centravanti che ha segnato 12 gol in 40 presenze nell’ultima stagione.