Nel cuore della Sardegna calcistica, il Cagliari si prepara ad affrontare la prossima stagione con una certezza granitica: la solidità difensiva. Yerry Mina e Sebastiano Luperto, due pilastri su cui il club rossoblù intende fondare le proprie ambizioni, rappresentano non solo esperienza e talento, ma anche un punto di riferimento per i giovani talenti in rampa di lancio. La conferma arriva direttamente dal club, che ha blindato i due giocatori, riconoscendone il valore imprescindibile per il progetto futuro.
Mina e l’amore per la Sardegna
Il prolungamento del contratto di Yerry Mina fino al 2028 è la testimonianza più evidente della fiducia reciproca tra il giocatore e il Cagliari. Il difensore colombiano sceso in campo 30 volte con un gol nell’ultima stagione e diventato rapidamente un idolo della tifoseria, ha espresso la sua gratitudine e il suo entusiasmo per il futuro: “Il rinnovo significa molto per me. Dimostra fiducia da parte del club e dei tifosi. Sono grato a ciascuno di voi, questa è una grande famiglia che mi ha sostenuto dal primo minuto”. Mina, con la sua esperienza e carisma, si pone come guida per i compagni, con un obiettivo ben preciso: “Voglio contribuire con la mia esperienza per continuare a crescere insieme. Ho preso questa scelta per come sono stato accolto. Con la mia famiglia ci sentiamo amati qui, uno dei motivi più importanti. Dobbiamo consolidare la nostra presenza in Serie A”.
Luperto, lo stakanovista
Accanto a Mina, un altro baluardo della retroguardia cagliaritana è Sebastiano Luperto. Il difensore, reduce da una stagione da vero stakanovista, si è confermato come uno dei giocatori più affidabili del campionato. La sua presenza costante in campo, con ben 3.240 minuti giocati e un totale di 32 presenze in stagione, lo colloca tra i primi dieci della speciale classifica dei “maratoneti” della Serie A. Un dato che testimonia la sua integrità fisica e la sua importanza tattica per la squadra. La coppia MiLu, come evidenziato da più parti, offre ampie garanzie di solidità e leadership, un vero e proprio “bancomat affidabile” per il tecnico Fabio Pisacane.
