L’aria di Ponte Di Legno si carica di aspettative e intensità per i colori rossoblù. Il terzo giorno di ritiro del Cagliari ha segnato un punto di svolta significativo, delineando con chiarezza la rotta per la prossima stagione e infiammando l’entusiasmo dei sostenitori.
Intensità sul campo: tattica e preparazione fisica
La giornata in questione è stata scandita da una doppia seduta di allenamento, testimonianza dell’impegno e della dedizione della squadra. Nella mattinata, il focus è stato interamente sui temi tattici, con il tecnico che ha affinato schemi e movimenti, ponendo le basi per il gioco che verrà. Il pomeriggio, invece, ha visto i giocatori impegnati in un’intensa sessione atletica, con tanta corsa a rafforzare la preparazione fisica, elemento cruciale per affrontare le sfide future.
Arrivi di peso: Angelozzi, Giulini, Catte e Mina
Ma non è stata solo la fatica sul campo a caratterizzare la giornata. Il ritiro rossoblù ha accolto presenze di spicco che hanno acceso l’attenzione. Nella mattinata, il direttore sportivo Angelozzi ha raggiunto la squadra, un segnale forte di vicinanza e di pianificazione strategica. L’attesa è poi cresciuta fino alla serata, quando sono arrivati il presidente Giulini e l’amministratore delegato Catte, a testimonianza del pieno supporto della dirigenza. A completare il quadro, l’arrivo del difensore Yerry Mina ha infiammato l’ambiente, proiettando i tifosi verso un futuro ricco di ambizioni e rinforzi di qualità.