La parabola di Han Kwang-Song, ex attaccante del Cagliari, rimane una delle storie più enigmatiche del calcio italiano. Il giocatore nordcoreano, dopo aver scritto una pagina di storia diventando il primo del suo paese a segnare un gol in Serie A con la maglia rossoblù, ha visto la sua carriera interrompersi bruscamente, lasciando un velo di mistero sul suo destino.
Un talento svanito nel nulla
Dopo un inizio che lasciava presagire una carriera di buon livello in Italia, le tracce di Han Kwang-Song si sono perse. Le informazioni sul suo conto sono frammentarie e contraddittorie. Alcune fonti riportano un suo ritorno in patria per giocare con la squadra dell’April 25, mentre altre, più inquietanti, suggeriscono che l’attaccante sia stato sottoposto a un periodo di rieducazione imposto dal regime nordcoreano. Ciò che resta è il grande rammarico per un potenziale che avrebbe potuto garantirgli una solida carriera nel calcio italiano e che, invece, si è dissolto in circostanze mai del tutto chiarite.




