Il futuro del Cagliari è avvolto da un’aura di incertezza e grandi manovre. Dopo una stagione intensa, culminata con la salvezza, si apre un nuovo capitolo che vedrà la società sarda affrontare scelte cruciali per il futuro della squadra. Le prossime settimane saranno decisive per definire la guida tecnica e delineare le strategie per la prossima stagione di Serie A.
Cagliari e Nicola: addio imminente
Sembra ormai giunta al capolinea l’avventura di Davide Nicola sulla panchina del Cagliari. Nonostante un contratto che lo legava al club fino al 2027, le divergenze di vedute tra l’allenatore e la società sembrano insanabili. Un incontro a Milano tra Nicola, il presidente Giulini e il diesse Bonato ha sancito l’incompatibilità di intenti, aprendo ufficialmente la strada alla separazione. Resta da definire la modalità dell’addio, che potrebbe concretizzarsi con un esonero o una risoluzione consensuale, una questione prettamente economica che influenzerà le future scelte del club sul mercato allenatori.
La successione: Pisacane in prima fila, Vanoli sullo sfondo
Con l’addio di Nicola ormai alle porte, il Cagliari è già al lavoro per individuare il suo successore. Due i nomi in cima alla lista dei desideri: Fabio Pisacane e Paolo Vanoli. Pisacane, attuale allenatore della Primavera, rappresenta una soluzione interna, un profilo apprezzato dalla società per le sue qualità umane e professionali. Tuttavia, la sua scarsa esperienza sulla panchina di una prima squadra di Serie A rappresenta un rischio non indifferente. Vanoli, reduce dall’esperienza al Torino, è un profilo più esperto e navigato, già nel mirino del Cagliari la scorsa estate. La sua candidatura potrebbe prendere quota in caso di una risoluzione consensuale con Nicola, che lascerebbe maggiori margini economici per ingaggiare un allenatore con un ingaggio più elevato. Sullo sfondo, ma con meno chance, resta anche il nome di Ivan Juric.
