Il Cagliari Calcio si conferma ancora una volta un pilastro non solo sul campo, ma anche nel tessuto sociale della Sardegna. Oltre alle emozioni che regala ogni giorno, il club rossoblù dimostra un profondo impegno verso la comunità, lanciando un’iniziativa di grande valore che unisce la passione sportiva a un gesto di solidarietà fondamentale.
Cagliari e Avis: un impegno per la comunità
Per l’intera stagione 2025/26, la società isolana scenderà in campo al fianco di Avis Sardegna. Come scritto in un comunicato presente sul sito del Cagliari, il sodalizio è volto alla realizzazione di attività congiunte per sensibilizzare i cittadini a compiere un piccolo ma importante gesto che può salvare tante vite. Appunto, la donazione del sangue: un atto di estrema importanza. L’obiettivo comune è trasformare la passione per i colori rossoblù in un’opportunità per contribuire attivamente al benessere collettivo.
Iniziative e coinvolgimento diretto
Il programma di questa partnership è ricco e variegato. Sono previste campagne di comunicazione congiunte che veicoleranno messaggi chiari e incisivi. Inoltre, verranno organizzate giornate a tema, dove atleti, staff e testimonial del Cagliari saranno direttamente coinvolti, offrendo un esempio concreto e ispirando i tifosi. All’interno dell’Unipol Domus, saranno allestiti corner informativi: punti di riferimento per chiunque voglia approfondire l’argomento e ricevere indicazioni su come diventare donatore.
Un biglietto per la solidarietà
Le prime attività prenderanno il via già in occasione della gara del 16 agosto, il primo impegno ufficiale della nuova stagione per la squadra guidata da mister Pisacane. In più c’è un incentivo concreto per i sostenitori: in occasione delle partite casalinghe di Coppa Italia, i primi 150 tifosi che sceglieranno di donare il sangue presso un centro Avis della Sardegna riceveranno un biglietto omaggio per assistere all’incontro. Un modo per premiare la generosità e rafforzare il legame tra il Club, i suoi tifosi e la comunità.
