La lunga attesa dei tifosi del Cagliari per il nuovo stadio sembra finalmente volgere al termine. Dopo anni di progetti, intoppi burocratici e speranze disattese, l’assessore regionale allo Sport, Giuseppe Macciotta, ha rilasciato dichiarazioni che fanno intravedere una concreta accelerazione verso la realizzazione dell’infrastruttura. Le sue parole, giunte a margine dell’approvazione di una delibera in Giunta, rappresentano un segnale importante per il futuro del club e per l’intera città.
Il via libera della Giunta Regionale
L’approvazione della delibera in Giunta Regionale rappresenta, secondo Macciotta, un passo decisivo. “La delibera approvata ieri in Giunta segna una tappa fondamentale nella realizzazione del nuovo stadio”, ha dichiarato l’assessore, sottolineando l’importanza di questo passaggio per sbloccare l’iter burocratico. Un iter che, come noto, ha subito rallentamenti significativi negli ultimi mesi, tenendo con il fiato sospeso i sostenitori rossoblù.
Verso la gara pubblica internazionale
Ma le buone notizie non finiscono qui. Macciotta ha infatti annunciato che, se tutto procederà secondo i piani, si arriverà all’indizione della gara pubblica internazionale entro la fine dell’anno. “A breve ci saranno altri passaggi amministrativi molto importanti che porteranno, se tutto va bene come immaginiamo, all’indizione della gara pubblica internazionale verso la fine dell’anno”, ha affermato l’assessore, alimentando le speranze di una rapida concretizzazione del progetto. Un progetto che vedrà competere aziende di tutto il mondo per la realizzazione del nuovo impianto.
La collaborazione della Regione sul nuovo stadio
Un ruolo fondamentale in questo percorso è stato svolto dalla Regione, che si è dimostrata sensibile e collaborativa nel superare gli ostacoli burocratici. “La Regione si è mostrata da subito sensibile e collaborativa per superare l’ostacolo”, ha confermato Macciotta, evidenziando l’importanza della sinergia tra le istituzioni per portare avanti un’opera strategica per il territorio. La collaborazione tra club e Regione è stata, infatti, un elemento chiave per sbloccare l’iter e dare nuovo impulso al progetto.