L’ex direttore sportivo del Cagliari, Stefano Capozucca, ha offerto il suo punto di vista sulla nomina di Fabio Pisacane alla guida della squadra. In un’intervista esclusiva a Cagliarinews24.com, Capozucca ha condiviso una riflessione che tocca non solo l’allenatore ma anche le strategie del presidente Tommaso Giulini.
La scelta ponderata per una salvezza tranquilla
Secondo Capozucca, la decisione di affidare la panchina a Pisacane è tutt’altro che un azzardo. “Mi sono fatto un’idea positiva di lui. Lo conosco bene perché l’ho avuto anche nel settore giovanile a Genova”, ha affermato, evidenziando come la scelta del presidente sia stata ben ponderata. “Con tutti i pregi e difetti che può avere, Giulini è uno che la vede lunga in certe situazioni. Poi lui come tutti gli altri non ha la verità in tasca, nel mondo del calcio è così”, ha spiegato l’ex dirigente, suggerendo che dietro questa mossa ci sia una visione strategica precisa. L’obiettivo del Cagliari, secondo Capozucca, è chiaro: “Il ruolo del Cagliari è quello di salvarsi in modo tranquillo”.
“Giulini ha ponderato la scelta”
Capozzucca si è soffermato con più profondità sulla scelta di Giulini. Secondo l’ex giocatore, come già accennato, la decisione del presidente di scegliere Pisacane è ben pensata. Ecco perché: “Giulini, che del Cagliari è responsabile, ha ponderato la scelta sapendo quali sono le capacità di Pisacane. Lui non va a rischiare, anche perché il campionato dei rossoblù sarà alla ricerca della salvezza. Lui non aveva mai allenato in prima squadra e aveva fatto buoni risultati con la primavera. Per cui io sono fiducioso sul fatto che riuscirà a condurre in porto questa responsabilità che gli ha dato il presidente”.
