Un dato statistico relativo alla preparazione atletica accende le riflessioni in casa Cagliari. L’analisi, rivelata da Il Corriere dello Sport, riguarda i chilometri percorsi in media dalle squadre di Serie A. Una classifica in cui la formazione rossoblù occupa una posizione decisamente arretrata, sollevando interrogativi sulla tenuta fisica della squadra in vista dell’obiettivo salvezza.
I numeri del deficit atletico
Secondo i dati riportati, il Cagliari si posiziona al 15° posto nella graduatoria delle squadre per distanza coperta, con una media di 113,27 chilometri a partita. Questo valore assume un peso maggiore se confrontato con quello del Napoli, capolista in questa speciale classifica con una media di 119,67 chilometri. Il divario di oltre sei chilometri con la prima della classe, e in generale una media inferiore rispetto a molte dirette concorrenti per la permanenza nella massima serie, evidenzia una tendenza che la squadra guidata da Pisacane è chiamata a correggere.
Le implicazioni per la lotta salvezza
In un campionato competitivo come la Serie A, la capacità di mantenere un’intensità elevata e di coprire adeguatamente il terreno di gioco è un fattore determinante. Un deficit chilometrico così marcato rischia di tradursi in una minore tenuta fisica nell’arco dei 90 minuti e di esporre il reparto difensivo a una pressione costante. Per assicurarsi la salvezza, diventa quindi cruciale per il Cagliari invertire questa rotta. Migliorare il rendimento atletico e colmare il divario con le altre squadre sarà uno degli aspetti chiave su cui lavorare per dimostrare di avere le risorse fisiche e caratteriali necessarie per restare in Serie A.
