L’ex difensore rossoblù Aldo Firicano, in un’intervista rilasciata a Radio Sportiva, ha analizzato il percorso del Cagliari sotto la guida del nuovo tecnico Fabio Pisacane. Secondo Firicano, la chiave del successo risiede nel profondo legame dell’allenatore con l’ambiente, un fattore che sta facendo la differenza in questa fase del campionato.
Il valore aggiunto di un tecnico cagliaritano
Firicano ha sottolineato come, dopo un avvio incerto, la squadra stia ora esprimendo un ottimo calcio. Il merito va a un allenatore esordiente che, pur necessitando di maturare esperienza, sta compensando con idee chiare ed entusiasmo. L’aspetto più rilevante, secondo l’ex difensore, è l’identità sarda di Pisacane. “Questo tecnico è di fatto un cagliaritano e, quindi, porta i valori di Cagliari, del Cagliari e della Sardegna che si identificano molto con la squadra”, ha spiegato Firicano. Questo connubio tra la gioventù del tecnico e un forte spirito di appartenenza si sta rivelando un elemento decisivo, capace di trascinare il gruppo al di là dei meriti dei singoli calciatori, che restano comunque la componente fondamentale.
Il futuro promettente di Palestra
Nel corso del suo intervento, Firicano si è soffermato anche su alcuni singoli. Riguardo al giovane Tommaso Palestra, l’ex giocatore ha espresso grande apprezzamento, definendolo come uno dei talenti emergenti più promettenti del calcio italiano, destinato a una carriera ricca di soddisfazioni. “Si è imposto con il lavoro, prestazioni e atteggiamento, andando in Under 21”, ha osservato, evidenziando come il suo successo sia frutto di un impegno costante sul campo. In merito al caso Folorunsho, Firicano ha preferito non entrare nei dettagli, limitandosi a commentare che certi episodi sono sempre esistiti nel mondo del calcio.




