Il futuro del Cagliari in Serie A è stato al centro delle recenti analisi di Gianni De Biasi, figura di spicco e profondo conoscitore delle dinamiche rossoblù. Intervistato da Tuttocagliari.net, l’esperto tecnico ha offerto una prospettiva chiara sulle sfide e le opportunità che attendono la squadra isolana nel prossimo campionato, con un focus particolare sulla guida tecnica e sulle aree di miglioramento necessarie per consolidare la propria posizione nella massima serie.
La scommessa Pisacane e l’entusiasmo giovanile
De Biasi ha espresso la sua visione sulla scelta di affidare la panchina a Fabio Pisacane, un esordiente nella massima serie. “La società ha evidentemente individuato in Pisacane non solo un professionista capace, ma anche un uomo con le qualità giuste,” ha commentato De Biasi, sottolineando come la personalità e la competenza siano state garanzie fondamentali. Ha poi aggiunto che, sebbene l’esperienza sia un fattore cruciale nella gestione di un gruppo, Pisacane porta con sé “un entusiasmo contagioso e una determinazione giovanile che possono davvero fare la differenza. Pisacane ha dalla sua la voglia di spaccare il mondo che hanno i giovani.”
L’obiettivo salvezza e l’impatto del mercato
Riguardo agli obiettivi stagionali, De Biasi ha ribadito la priorità assoluta del Cagliari: “L’unico vero traguardo è la permanenza in categoria. Che si arrivi quartultimi o sestultimi, l’importante è consolidare la propria posizione in Serie A.” Ha poi osservato come il mercato estivo stia profondamente modificando l’assetto della rosa. “È ancora presto per formulare giudizi definitivi,” ha spiegato, “dato che la squadra ha subito numerosi cambiamenti. In più il nuovo tecnico deve ancora calarsi pienamente in questa avventura. Sarà fondamentale partire con il piede giusto per creare le basi necessarie al raggiungimento dell’obiettivo.”
La necessità di potenziare la fase offensiva
Un punto critico evidenziato da De Biasi riguarda la fase offensiva. “Come ogni squadra che ambisce a salvarsi, il Cagliari deve necessariamente potenziare il proprio reparto d’attacco,” ha affermato l’ex tecnico. “Solo migliorando la capacità di concretizzare le occasioni e di creare pericoli costanti, la squadra potrà aumentare significativamente le proprie chance di ottenere risultati positivi nel corso della stagione. È un aspetto chiave per non ritrovarsi in difficoltà e per costruire una salvezza solida.”
