Il cuore rossoblù batte forte, non solo per le sfide sul campo, ma anche per celebrare le figure che hanno scritto pagine indelebili nella storia del Cagliari. Tra queste, spicca un nome che evoca ricordi di gol, passione e attaccamento alla maglia: Gigi Piras. La sua carriera, costellata di successi e momenti memorabili, è stata ripercorsa in un evento che ha riunito tifosi e appassionati.
Un tributo alla storia rossoblù
Sabato 19 luglio, nella suggestiva cornice di piazza Emilio Lussu a Bauladu, si è tenuta la presentazione del libro “Gigi Piras. Una vita in rossoblù”. L’opera, firmata dal giornalista Piero Marongiu, ha offerto un’immersione profonda nella carriera dell’ex attaccante, un vero e proprio simbolo per il Cagliari. L’incontro, parte della rassegna “Contus in pratza”, ha visto la partecipazione dello stesso Piras, che con i suoi 104 gol ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del club, diventando uno dei marcatori più prolifici di sempre.
L’eredità di Gigi Piras
La presenza di Gigi Piras all’evento ha rappresentato un momento di grande emozione per i sostenitori del Cagliari, un’occasione per rivivere le gesta di un campione che ha incarnato lo spirito rossoblù. I suoi 104 gol non sono solo numeri, ma raccontano di domeniche indimenticabili, di esultanze che hanno fatto vibrare gli stadi e di un legame indissolubile con la maglia e la tifoseria. La pubblicazione di questo libro e la sua presentazione sono un tributo doveroso a una figura che continua a ispirare generazioni di tifosi e a mantenere viva la memoria di un calcio fatto di attaccamento e dedizione.